lunedì 5 luglio 2010

Continuerà fino all'approvazione del bilancio la protesta degli operai di SiciliaAmbiente dinnanzi il Comune

Nonostante le rassicurazioni dell’amministrazione Nigrelli, continuerà fino all’approvazione del bilancio, da parte del consiglio comunale, la protesta di alcuni operai di SiciliaAmbiente dinnanzi il comune nell’atrio Fundrò. Ancora una volta gli operai rivendicano le tre mensilità (Aprile, Maggio e Giugno) arretrate e chiedono garanzie per il futuro. “Da tre mesi che non veniamo pagati e pur sollecitando i nostri diritti e compiendo il nostro lavoro nessuno dell’amministrazione Nigrelli si è degnato di venire da noi ad esprimere solidarietà nei nostri confronti – spiega Maurizio Aguglia uno degli operari in protesta – nessun aiuto neanche dal punto di vista umano. Abbiamo famiglia, mogli e figli, non riusciamo a fare la spesa e non possiamo neanche comprare i medicinali per i nostri bambini. Il sindaco Nigrelli – aggiunge Maurizio Aguglia – non ha voluto neanche riceverci alla Sala delle Luci. Abbiamo protocollato, lo scorso giovedì, una nota all’ufficio protocollo del Comune e informato il Commissariato della Polizia di Stato di Piazza Armerina. Con quelle poche righe scritte si chiedeva un incontro chiarificatore con il Primo Cittadino. A distanza di cinque giorni non abbiamo ancora avuto nessuna risposta dal Sindaco.” La protesta va avanti da quattro giorni, alle 11 di ogni mattina, finito il lavoro, alcuni operatori di SiciliaAmbiente, si recano all’atrio Fundrò, ove ha sede l’ingresso del comune, per iniziare la protesta rivendicando le tre mensilità arretrate. Sono circa 50 le unità lavorative impegnate con SiciliaAmbiente che ormai da mesi vivono una situazione drammatica legata alle note vicenda del fallimento dell’Ato rifiuti. L’amministrazione dal suo canto fa sapere che farà un’ulteriore sacrificio anticipando, a giorni, il mese di Aprile ma gli operai in protesta non si accontentano “Anche se oggi dovessero darci il mese di Aprile non cambierebbe niente – aggiunge l’operaio Maurizio Aguglia - una mensilità non basterebbe a pagare i nostri debiti e sfamare i nostri bambini e le nostre mogli. Resteremo qui fino al 12 Luglio quando il consiglio comunale approverà il bilancio di previsione. Solo allora capiremo quali sono le reali intenzione di questa amministrazione.”

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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