sabato 24 luglio 2010

Dopo dieci anni torna la luce sui campi da tennis di contrada Bellia

Dopo dieci anni di attesa gli appassionati di tennis potranno giocare anche durante le ore serali. I campi da tennis, posti in mezzo ai boschi, in contrada Bellia, saranno illuminati nei prossimi giorni con soddisfazione del tennis club della città di Piazza: “Il primo vero intervento di manutenzione dell’impianto d’illuminazione dei campi tennis di Bellia è iniziato – conferma l’assessore allo sport Giuseppe Di Prima - dopo almeno dieci anni di richieste e di attesa, finalmente si sta lavorando per installare un nuovo impianto di illuminazione di 24 moderni proiettori che andranno a sostituire l’impianto ormai obsoleto e non funzionante del 1973. Gli appassionati di uno degli sport più belli – continua l’assessore allo sport - potranno pienamente fruire dei due campi da tennis anche in notturno. Una notizia positiva che si aggiunge al fatto che anche grazie a questo intervento – spiega il responsabile politico allo sport della città - il campo Bellia potrà essere utilizzato per manifestazioni regionali. A conferma di ciò sono stato informato che nel mese di agosto è stato organizzato un torneo regionale dal tennis club di Piazza Armerina. Tali interventi – conclude l’assessore Di Prima - permetteranno un migliore utilizzo della struttura frequentata da un folto gruppo di tennisti che da domani permetterà anche alla nostra città e alla nostra realtà tennistica di entrare seriamente nel circuito dei tornei regionali di tennis.” Soddisfazione è stata espressa dal principale club che si occupa di tennis nella città e che negli ultimi anni sta registrando un’inversione di tendenza essendo aumentati i giovani che si avvicinano a questo nobile sport.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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