giovedì 5 agosto 2010

Continuerà per tutto il 2010 la campagna di scavo alla Villa Romana del Casale

Continuerà la campagna di scavi alla Villa Romana del Casale per tutto il 2010. A confermare la notizia il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli “E’ intendimento dell’amministrazione proseguire l’utile collaborazione avviata con l’Università La Sapienza in merito alla realizzazione di missioni di scavo presso il sito archeologico della Villa del Casale poiché essa appare socialmente utile sotto l’aspetto della promozione culturale della Città e finalizzata alla crescita socioeconomica del territorio.” I rapporti tra il comune di Piazza Armerina, l’università degli studi La Sapienza, in particolare con il dipartimento di Scienze Storiche Archeologiche e Antropologiche dell’Antichità, e la direzione del Museo della Villa Romana vanno avanti dal 2004. Sei missioni di scavo che hanno portato alla luce l’insediamento medievale più grande della Sicilia orientale. “Il rapporto proficuo con l’equipe di studiosi e ricercatori dell’università di Roma – spiega il sindaco Nigrelli - ci hanno, non solo consentito la “scoperta” di un insediamento medievale adiacente alla Villa romana del Casale, che ha costituito oggetto di una mostra archeologica con l’esposizione di reperti archeologici provenienti dal citato sito archeologico, ma anche numerose altre attività di studio e approfondimento scientifico di un periodo, ancora oscuro per certi versi, che va dalla fine dell’occupazione romana della Villa all’insediamento dei Normanni oltre a numerose altre attività in itinere.” Più di sei secoli di storia sui quali le ricerche, guidate dal professore universitario della facoltà romana, Patrizio Pensabene, stanno concentrando gli sforzi maggiori. “Si tratta di una operazione utile anche sotto il profilo della promozione culturale della città finalizzata alla crescita socio-economica del territorio” commenta il sindaco Carmelo Nigrelli. Il 2011 potrebbe essere l’anno del rilancio del turismo in tutta la provincia di Enna. Il ritorno della Venere di Morgantina, la possibilità di tornare a visitare l’80% delle stanze della Villa e la possibilità di poter vedere uno dei villaggi medievali più importanti della Sicilia orientale, scoperto accanto al sito archeologico romano, rappresentano un punto di forza per incrementare i flussi turistici in tutta la provincia puntando al rilancia dell’economia e allo sviluppo occupazionale in tutto il territorio ennese. L’amministrazione Nigrelli ha impegnato la somma di 10 mila euro al fine di assicurare anche le spese di ospitalità fornendo ai partecipanti alla missione e per tutta la durata di essa, giornalmente, un cestino per il pranzo e la cena.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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