lunedì 16 agosto 2010

Spettacolo teatrale “Chi è di scena” di e con ANTONIO VENTURINO



Giorno 17 agosto, martedì, alle ore 21.00, presso l’atrio della Biblioteca Comunale di Piazza Armerina, Antonio Venturino presenterà il suo ultimo lavoro teatrale, “Chi è di scena”, compendio, leggero ma non troppo, della sua esperienza di epigone degli ultimi Maestri della Commedia dell’Arte e della sua storia di cittadino piazzese. Attore e direttore artistico con oltre 15 anni di esperienza, Antonio Venturino nasce a Piazza Armerina nel 1965 ed inizia la sua carriera di attore con la Cooperativa Aquarius, cimentandosi su Autori del calibro di Mrozeck, De Bendetti, Ionesco e Fava, per citarne solo alcuni. Si è formato prima a Roma ed in seguito al famoso Piccolo Teatro di Milano, sotto Ferruccio Soleri, da tutti considerato l’ultimo maestro della Commedia dell’arte. Su invito dello stesso Soleri si è esibito al Teatro Olimpico di Vicenza per festeggiare il bicentenario di Goldoni raccogliendo entusiastiche recensioni dalla critica più severa. Ha collaborato con Dario Fo per produrre una versione del famosissimo spettacolo “Mistero Buffo” in dialetto siciliano che, ad oggi, vanta oltre 800 repliche, in Italia ed all’Estero, anche qui con entusiastiche recensioni e premi. Attualmente svolge la propria attività fra l’Italia e l’Inghilterra, dove si è affermato, anche grazie alla compagnia inglese COUP DE MASQUE da lui fondata nel lontano 1997, come insegnante di tecniche della Commedia dell'Arte presso i più prestigiosi college e teatri del Regno Unito.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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