Piazza Armerina. Il componente della R.S.U. dei COBAS, Luigi Bascetta il 17 gennaio scorso, ha riunito in assemblea il personale precario del comune di Piazza Armerina, dove, alla presenza di una delegazione nutrita si è ampiamente discusso sui problemi del personale con contratto a tempo determinato. Alla luce di quanto sta accadendo in altre amministrazioni siciliane, che hanno già attuato procedure di stabilizzazione a tempo indeterminato, alcune con procedura di declassamento in categoria “B”, altre con la contemporanea attivazione di concorsi interni, dopo l’ampliamento o la rideterminazione della dotazione organica, monta la protesta del precariato interno alla macchina burocratica del comune di Piazza.
I Cobas, nella nota diramata, lamentano “ la paradossale situazione di 4 operatori di cat. B che sono rimasti esclusi dalla recente procedura concorsuale di stabilizzazione attivata per la copertura di 15 posti, con l’assurdo verificatosi di avere posti vacanti da coprire. Ciò contrasta in maniera spaventosa rispetto alla “sete” di stabilizzazione e allo stato drammatico di disagio che ormai si palpa in maniera incontrovertibile all’interno del personale precario dell’ente”. “Si evidenzia - continua Bascetta a nome degli intervenuti in assemblea - come, costretti dalla fatidica data del 31 marzo 2011 prevista dal decreto “mille proroghe”, ci si debba attivare necessariamente per l’avviamento di una qualsivoglia forma di stabilizzazione, pena l’essere tagliati fuori da questa opportunità. Per questo si offre anche la disponibilità al declassamento in categoria B di figure professionali appartenenti a categorie superiori”. La rappresentanza di precari, guidata da Luigi Bascetta, chiederà nell’immediato un incontro con il sindaco Carmelo Nigrelli e contestualmente attiverà una vertenza presso la commissione provinciale di conciliazione per l’ottenimento delle somme previste per il personale contrattista in termini di salario accessorio e di produttività. “Si chiederà una convocazione celere della commissione trattante per discutere l’annosa problematica alla presenza del personale interessato – continua la nota del rappresentante Cobas – e si procederà alla convocazione della conferenza dei capigruppo per lo svolgimento di un consiglio comunale che tratti l’argomento”Agostino Sella