martedì 18 gennaio 2011

Mercato di Piazza Armerina. L'Anva sollecita il trasferimento

Piazza Armerina. Il coordinatore dell'Anva Confesercenti, Salvatore Cimino, spara a zero sul governo della città. In un comunicato accusa l'amministrazione comunale guidata da Fausto Carmelo Nigrelli di non essere attenta ai problemi della città. Dice Cimino: «Sento parlare di programmi per il futuro, di come l'economia tra qualche anno esploderà, ma per il presente cosa stanno facendo? La guardia medica che tanto importante era all'interno della città, spostata all'ospedale Chiello, senza che nessuno ne sapesse niente fino a due giorni prima, dove tra l'altro esiste già un servizio che si chiama pronto soccorso».
Poi Cimino parla di mercato settimanale: «È una delle poche cose che porta economia all'interno di una città, nonostante in campagna elettorale si prometteva tramite dei volantini la riunificazione e il potenziamento in piazza Falcone - Borsellino, la prima cosa che hanno fatto appena eletti, è stato lavorare per lo spostamento del mercato al S. Ippolito. Oggi nonostante un atto esecutivo del consiglio comunale che ha deliberato per il ritorno del mercato in piazza Falcone-Borsellino e sono passati più di due mesi, l'amministrazione gongola. Abbiamo letto qualche giorno fa delle dichiarazioni del vicesindaco Ribilotta sull'inizio dell'iter per lo spostamento, ma che secondo lui non sarebbe possibile per vari motivi. Sono però fiducioso che il consiglio tra non molto si farà sentire a riguardo. Ho protocollato una richiesta d'incontro con sindaco e vicesindaco più di un mese fa, riguardo il deliberato del consiglio sullo spostamento del mercato nel nuovo sito, ma ancora oggi di convocazione non se ne parla».

Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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