Aidone - "Gli argenti di Morgantina non sono stati affatto posti in un sottoscala". Il consigliere provinciale del partito socialista Salvatore Miroddi interviene così a rispondere alle durissime dichiarazioni di Vittorio Sgarbi. "Siamo alle solite – dice Miroddi - siamo gli unici ad accogliere e ad applaudire certi personaggi bravi solo a denigrare e a smantellare il nostro lavoro portato avanti con caparbietà e serietà superando enormi resistenze soprattutto politiche e frenando l’interesse economico mosso da altre realtà isolane, per riappropriarci di un bene che è solo del nostro territorio.
Bravo il sindaco di Salemi quando urla che gli argenti sono posti in un sottoscala del museo, cosa non affatto vera, e allora cosa propone? La sistemazione nella chiesa di San Domenico?
Quando e con quali soldi? Il museo se pur piccolo potrà ospitare degnamente la Venere così come lo fa già per gli argenti”. E ancora: "L’illustre Sgarbi, se veramente avesse a cuore il nostro territorio anziché lasciarsi andare alle sue solite esternazioni che hanno solo l’effetto, per il modo eccessivo in cui vengono comunicate, di trovare spazio sui giornali dovrebbe invece mettere a disposizione la sua esperienza e le sue conoscenze per migliorare il progetto che è e resta, considerati i tempi stretti, quello di sistemare la Venere al Museo. Il sindaco di Salemi, ha solo scagliato pietre, e non sassi nello stagno, per dileguarsi come è il suo solito. Le ricordo che il sindaco, che non ha la sua stessa visibilità, proviene dalla società civile, combatte in questa "giungla di leoni" cercando di fare il meglio per Aidone e per il territorio cercando la collaborazione di chi lavora per costruire e non per demolire".