mercoledì 5 gennaio 2011

Pietraperzia. Match dei volantini. Parla il nuovo segretario del PD Barrile.

PIETRAPERZIA. Nel match dei volantini che ha vivacizzato il periodo natalizio entra in scena il Partito Democratico, con un comunicato a nome del nuovo segretario Giovanni Barrile, in cui tra l’altro si afferma: “Mi corre obbligo ,come segretario del circolo di Pietraperzia del PD di sottolineare alcune cose.

Intanto ricordo a tutti che il PD è l’unico partito che in paese ha celebrato il congresso cittadino, per cui è l’unico partito che ha definito le proprie cariche e i propri tesserati.



All’avv. Eligio Guarnaccia specifico che farebbe bene a guardare al suo partito e a dare giudizi su sé e i suoi amici.



Egli che per molto tempo è stato coordinatore fantasma di un partito fantasma, che nel momento in cui ha conclamato i propri dirigenti non ha previsto il suo apporto, per cui ha dovuto prendere atto di ciò e cercarsi un’altra collocazione politica.



A lui e ad altri voglio chiarire cha il PD ha esaurito il tesseramento per il 2010 e che tra i tesserati non figura nessuno tra i componenti la Giunta del Sindaco Emma e nessuno tra i consiglieri comunali.



Il PD è e rimane all’opposizione, costruttiva e propositiva.



Per quanto riguarda l’amministrazione comunale, noi come Pd ritenevamo che per dare un giudizio serio, ma soprattutto sereno del lavoro di Sindaco e Giunta, bisognasse aspettare il tempo necessario affinché si potesse vedere il risultato di qualsivoglia azione degli stessi e non la continuazione del lavoro della vecchia amministrazione.



Vero è che il governo cittadino in carica è formato per tre quarti più il presidente del consiglio da persone riconducibili a vario titolo a quello passato. Ma è anche vero che nulla ancora (dopo 8 mesi)è accreditabile agli amministratori attuali.



Tutto quello di cui ci si vanta nient’altro è che la parte finale del lavoro svolto dagli assessori precedenti e, bisogna darne atto, ella capacità di qualcuno degli attuali che ha saputo sbloccare determinate attività. Anche la stabilizzazione dei precari al comune è frutto di una precisa direttiva dell’amministrazione precedente e di una legge regionale approvata da un mese circa.



Fatte tutte queste premesse ed essendo stati tirati, malgrado noi, per la giacca una volta da una e una volta dall’altra parte politica, facciamo delle riflessioni sulla situazione attuale del nostro paese.



L’economia è al collasso, tutti gli lavori promessi sono andati in fumo e le famiglie rischiano il tracollo finanziario. I tanto esaltati cantieri di lavoro se saranno finanziati e partiranno, sono frutto del lavoro della giunta Bevilacqua. La situazione economica del comune è ridotta al lumicino e la poco degna celebrazione delle feste natalizie ne è la prova. Si parla di un deficit previsto per il 2011 di circa 700 mila euro: è facile immaginare come sarà ridotto Pietraperzia fra un anno. E a nulla valgono le lamentele sui tagli che il governo nazionale sta facendo agli enti locali: a Roma decide il capo del partito a cui fa riferimento il Sindaco Emma, e allora faccia una riflessione e prenda una decisione degna della sua persona e della stima personale (non politica)che merita: si dimetta da Sindaco o esca dal PDL, altrimenti è evidente che le colpe saranno tutte sue e non addebitabili ad alcuno.



Avremmo preferito dare questo giudizio negativo sul lavoro amministrativo fra qualche mese ma credo che la situazione attuale di vita in paese, la confusione politica e fatto salvo qualcuno, la totale incapacità a governare degli assessori attuali, ci ha costretti come PD a uscire allo scoperto e a palesare i nostri dissensi e le nostre preoccupazioni”.



Giuseppe Carà

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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