Ci auguriamo, pertanto, che i partiti, anziché farsi trascinare da logiche opportunistiche di alleanze dagli obiettivi poco chiari, a discapito della città, facciano una scelta dettata dal senso di responsabilità. Auspichiamo in tal senso che la scelta possa ricadere su uomini come il Dottore Fioriglio Basilio, che già in passato ha dato prova di essere adatto a rivestire tale compito. Oltretutto potrebbe essere una scelta ampiamente condivisa per la sua posizione moderata ed improntata al buon senso. Riteniamo, infine – conclude Sardella - che la scelta del Presidente vada fatta in tempi brevi anche alla luce del momento delicato che vive Piazza Armerina”. E proprio tempi brevi non sembrano essere per l’elezione del capo del consiglio comunale. Infatti la conferenza dei capigruppo, che doveva riunirsi mercoledì, probabilmente verrà spostata a causa della concomitanza della manifestazione pro-ospedale che si terrà a Palermo davanti l’assessorato regionale alla sanità per incontrare l’assessore del governo Lombardo ossia Massimo Russo. Intanto per l’elezione del consiglio comunale acque agitate nel Partito Democratico. Ieri Ribilotta, vice sindaco, ha chiesto le dimissioni del segretario del suo partito Ranieri Ferrara. Gli rimprovera di aver fatto accordi con UDC ed MPA senza aver sentito la base del partito. La querelle interna al PD ormai dura da mesi e rischia di animare la politica piazzese anche i prossimi mesi estivi.
Agostino Sella
