mercoledì 6 luglio 2011

Tutti i grest sfilano per le vie della città.

Piazza Armerina. Grest in festa nella città dei mosaici. Circa 400 ragazzi hanno sfilato per la vie della cittadina piazzese per inneggiare ai valori della pace e della solidarietà guidati dal vescovo Michele Pennisi. La giornata si è aperta con una celebrazione eucaristica celebrata dalla guida della diocesi nella chiesa Sant’Antonio ed è proseguita con una mega sfilata ricca di canti e balli. Presenti tre grest piazzesi, quello della parrocchia Sant’Antonio, delle suore della Neve il gruppo Giovani Orizzonti ed il grest Salesiano dell’associazione Don Bosco 2000.
Presente anche un grest di Valguarnera, quello della parrocchia don Bosco guidato dal cooperatore salesiano Luigi Lattuca. Ha detto il vescovo Pennisi “Sono molto lieto di presiedere questa celebrazione eucaristica con i ragazzi e giovani delle varie parrocchie e dei vari movimenti di Piazza Armerina e di Valguarnera , che frequentano i Grest cioè i gruppi estivi. Ringrazio i parroci e gli animatori che si sono preparati con specifici corsi di formazione. L’esperienza del Grest ci fa capire che tutte le nostre azioni sono importanti per il Regno di Dio e che noi siamo cristiani sempre non solo in chiesa, ma anche in famiglia, a scuola, nel gioco e nei momenti ricreativi. San Paolo ci dice che sia che mangiate sia che beviate e noi possiamo aggiungere sia che studiate sia che giocate, sia che pregate sia che lavoriate tutto fate per la gloria di Dio. Egli – continua il vescovo - ci invita a rallegrarci con quelli che sono nella gioia e a piangere con quelli che sono nel pianto e a vivere sempre nell’amore verso Dio e verso il prossimo. Oggi vi invito a ringraziare con me il Signore in occasione del nono anniversario della mia ordinazione episcopale e nel 194° anniversario della erezione della nostra Diocesi di Papa Pio VII . Il Vescovo prima di essere tale è un cristiano ,un fedele ,un fratello fra fratelli all'interno dell'unico popolo di Dio. Ricordiamo quello che scrive S. Agostino:” Se mi spaventa ciò che sono per voi, mi conforta ciò che sono con voi. Per voi – ha detto ancora Pennisi - sono vescovo, con voi sono cristiano. Quello è titolo di un incarico ricevuto, questo di grazia; quello di pericolo, questo di salvezza.”.
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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