TERRITORIO DI RIFERIMENTO: NAZIONALE
AVVISO PER IL FINANZIAMENTO DI UN PROGRAMMA DI ATTIVITA' DI FORMAZIONE E LA COSTITUZIONE DI UN NETWORK DI MEDIATORI ABILITATI ALLA CONCILIAZIONE DI CUI ALL'ARTICOLO 60 DELLA LEGGE N. 69/2009 NELLO SPECIFICO SETTORE DELLE DISCRIMINAZIONI.
Ente erogatore: Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità
Beneficiari:
- organizzazioni di volontariato
- cooperative sociali
- enti di promozione sociale
- fondazioni, associazioni, anche non riconosciute
- associazioni culturali e sportive - onlus.
Obiettivi e progetti finanziabili:
Il bando si propone di creare una rete di mediatori civili specializzati nell'ambito della tutela antidiscriminatoria, organizzata su base regionale a supporto del Contact Center Unar; - assicurare l'effettività della tutela delle persone vittime di discriminazioni.
La proposta progettuale richiesta prevede: - l'elaborazione, organizzazione e gestione di un programma di attività di formazione gratuito, finalizzato alla creazione di una rete di almeno 24 mediatori civili specializzati nello specifico ambito della tutela antidiscriminatoria; - lo svolgimento gratuito, per la durata di 12 mesi, dell'attività di mediazione a supporto delle potenziali vittime di discriminazioni che si rivolgano al Contact Center Unar.
Scadenza:
30/09/2011
Ulteriori informazioni:
- AVVISO PER LA PROMOZIONE DELL'ADOZIONE, DA PARTE DI AZIENDE E IMPRESE PUBBLICHE E PRIVATE, DI PROGETTI DI AZIONI POSITIVE DIRETTE AD EVITARE O COMPENSARE EVENTUALI SITUAZIONI DI SVANTAGGIO E/O DI POTENZIALE DISPARITA' DI TRATTAMENTO DI CUI AI DECRETI LEGISLATIVI 9 LUGLIO 2003, N. 215 E N. 216.
Ente erogatore: Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità
Beneficiari:
Sono ammesse esclusivamente le aziende/imprese private, incluse quelle a partecipazione statale o pubblica, operanti nei seguenti settori: credito e assicurazioni, telecomunicazioni e trasporti, servizi alla persona, logistica, distribuzione, agricoltura, trasformazione di prodotti agricoli. Il soggetto proponente può avvalersi della collaborazione con enti privati.
Obiettivi e progetti finanziabili:
Avviare iniziative finalizzate a promuovere la gestione delle diversità e la promozione della parità di trattamento all'interno delle aziende.
Scadenza:
30/09/2011
Ulteriori informazioni:
- AVVISO PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO PER LA COSTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DI UN CENTRO DI RICERCA PER IL MONITORAGGIO DEI FENOMENI DI XENOFOBIA E DISCRIMINAZIONI ETNICO-RAZZIALI (CE.RI.D.E.R.)
Ente erogatore: Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità
Beneficiari:
- organizzazioni di volontariato
- cooperative sociali
- enti di promozione sociale
- fondazioni, associazioni, anche non riconosciute
- associazioni culturali e sportive - onlus.
Obiettivi e progetti finanziabili:
- supportare scientificamente la costituzione di un centro nazionale di ascolto, rilevazione e monitoraggio dei fenomeni di discriminazione razziale;
- promuovere percorsi di formazione e aggiornamento per tutti gli operatori afferenti alle reti territoriali attivate;
- assicurare un coinvolgimento diretto di tutte le Ong operanti in materia di non discriminazione.
La proposta progettuale prevede la sperimentazione e l'implementazione di un modello di funzionamento di un centro di ricerca per il monitoraggio dei fenomeni di xenofobia e discriminazioni etnico-razziali, denominato CE.RI.D.E.R., che avrà in particolare i seguenti compiti specifici: - sviluppo della consapevolezza negli immigrati dei propri diritti e incoraggiamento alla denuncia di atteggiamenti e azioni discriminatorie - conoscenza e sensibilità diffusa del fenomeno - incontro, confronto fra le organizzazioni operanti sul tema - aggiornamento e specializzazione del personale delle organizzazioni interessate al tema - consulenza giuridica e psicologica di livello specialistico - ricerche e studi monografici, sondaggi, inchieste - campagne di sensibilizzazione - accordi, protocolli, convenzioni, con enti pubblici, privati e del terzo settore.
Scadenza:
30/09/2011
Ulteriori informazioni:
- PRESENTAZIONE DEI PROGETTI SPERIMENTALI DI VOLONTARIATO AI SENSI DELL'ART. 12, COMMA 1, LETTERA D), DELLA LEGGE 266/1991
Ente erogatore: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Beneficiari
Possono presentare progetti le organizzazioni di volontariato legalmente costituite da almeno due anni alla data di pubblicazione della Direttiva in oggetto e regolarmente iscritte nel registro regionale del volontariato.
Obiettivi e progetti finanziabili:
La Direttiva 2011 - Bando per progetti sperimentali di volontariato finanziati con il Fondo per il volontariato (legge 266/1991) - che sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale entro il 20 agosto, prevede, anche per quest'anno, uno stanziamento di risorse pari a circa Euro 2.300.000,00, come confermato dal Direttore Generale Danilo Giovanni Festa.
Gli ambiti di intervento riguardano¸ tra gli altri previsti dalla Direttiva¸ l’identificazione e la prevenzione del disagio sociale; tutela e prevenzione dell’infanzia¸ dei giovani e dell’adolescenza volta anche a sostenere la maternità; individuazione¸ conoscenza e accompagnamento di soggetti a rischio esclusione sociale; contrasto alla povertà con riferimento alla povertà alimentare¸ e derivante dalla mancanza di reddito.
L'invio dei progetti avverrà attraverso una nuova piattaforma telematica.
La piattaforma realizzata da CSVnet per il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali permetterà la compilazione on-line e l'invio telematico del formulario, e la rendicontazione stessa dei progetti.
A differenza della versione cartacea, il sistema informatico permetterà alle OdV di visualizzare da subito eventuali errori ed omissioni, ed evitare così l'inammissibilità del progetto.
Scadenza:
4 ottobre 2011
Ulteriori informazioni
- CESSIONE A TITOLO GRATUITO DI APPARECCHIATURE INFORMATICHE
Ente erogatore: Agenzia delle Entrate¸ Direzione Centrale Amministrazione¸ Pianificazione e Controllo
Beneficiari:
L’assegnazione sarà effettuata utilizzando i seguenti criteri di priorità decrescente:
1) istituti scolastici statali e istituti scolastici paritari degli enti locali (determinati ai sensi dell’art.1¸ comma 1-2¸ L. 62/2000);
2) tutte le altre amministrazioni pubbliche (determinate ai sensi dell’art.1¸ D.Lgs. 165/2001);
3) altri enti pubblici e privati¸ appartenenti a una delle seguenti categorie (non in ordine di priorità): associazioni ed enti senza fini di lucro iscritti nell’apposito registro associazioni; fondazioni e altre istituzioni di carattere pubblico o privato con personalità giuridica¸ senza fini di lucro; associazioni non riconosciute¸ di cui all’art. 36 C.C.¸ che siano dotate di proprio strumento statutario dal quale sia possibile in modo inequivocabile desumere l’assenza di finalità lucrative; organismi di volontariato di protezione civile iscritti negli appositi registri¸ operanti in Italia o all’estero per scopi umanitari; istituti scolastici paritari privati (determinati ai sensi dell’art. 1¸ comma 2¸ L. 62/2000); altri enti e organismi¸ non compresi nei punti precedenti¸ la cui attività assuma le caratteristiche di pubblica utilità.
1) istituti scolastici statali e istituti scolastici paritari degli enti locali (determinati ai sensi dell’art.1¸ comma 1-2¸ L. 62/2000);
2) tutte le altre amministrazioni pubbliche (determinate ai sensi dell’art.1¸ D.Lgs. 165/2001);
3) altri enti pubblici e privati¸ appartenenti a una delle seguenti categorie (non in ordine di priorità): associazioni ed enti senza fini di lucro iscritti nell’apposito registro associazioni; fondazioni e altre istituzioni di carattere pubblico o privato con personalità giuridica¸ senza fini di lucro; associazioni non riconosciute¸ di cui all’art. 36 C.C.¸ che siano dotate di proprio strumento statutario dal quale sia possibile in modo inequivocabile desumere l’assenza di finalità lucrative; organismi di volontariato di protezione civile iscritti negli appositi registri¸ operanti in Italia o all’estero per scopi umanitari; istituti scolastici paritari privati (determinati ai sensi dell’art. 1¸ comma 2¸ L. 62/2000); altri enti e organismi¸ non compresi nei punti precedenti¸ la cui attività assuma le caratteristiche di pubblica utilità.
Obiettivi e progetti finanziabili:
L’Agenzia delle Entrate¸ Direzione Centrale Amministrazione¸ Pianificazione e Controllo¸ intende cedere n. 438 computer e n. 30 computer portatili non più utilizzabili per le attività dell’Ente. Rilevato che le apparecchiature potrebbero risultare ancora idonee per altri enti¸ l’Agenzia delle Entrate effettuerà la cessione delle stesse a titolo gratuito agli enti che ne faranno richiesta.
Scadenza:
30 settembre 2011
Ulteriori informazioni:
TERRITORIO DI RIFERIMENTO: REGIONE PIEMONTE
BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER REALIZZARE UN SISTEMA DI INTERVENTI DI CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E LAVORO.
Ente erogatore: Regione Piemonte
Beneficiari:
- Cooperative sociali
- Associazioni
- Fondazioni
- Gli enti sopraelencati devono avere sede legale o unità operativa nella Regione Piemonte
Obiettivi e progetti finanziabili:
AZIONE 1: “realizzazione e prima attivazione di nidi o micro-nidi aziendali, anche in ambito rurale” .
AZIONE 2: “azioni finalizzate all’aggiornamento continuo delle donne assenti dal lavoro per periodi medio/lunghi legate ad esigenze di conciliazione e alla facilitazione del rientro al lavoro”.
AZIONE 2: “azioni finalizzate all’aggiornamento continuo delle donne assenti dal lavoro per periodi medio/lunghi legate ad esigenze di conciliazione e alla facilitazione del rientro al lavoro”.
AZIONE 3: “sostegno a modalità flessibili di organizzazione del lavoro” .
Scadenza:
22/08/2011
Ulteriori informazioni:
TERRITORIO DI RIFERIMENTO: REGIONE PUGLIA
- AVVISO PUBBLICO A SOSTEGNO DI PROGRAMMI DI EMERSIONE DEL LAVORO IRREGOLARE E DI DESTAGIONALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ NEL SETTORE DEL TURISMO.
Ente erogatore: Regione Puglia
Beneficiari:
Imprese, cooperative, consorzi di piccole e medie imprese, aventi sede legale e/o produttiva nel territorio della Regione Puglia operanti nel settore Turistico.
Obiettivi e progetti finanziabili:
La Regione Puglia intende adottare ogni utile provvedimento per favorire la ripresa del settore turistico, attraverso la realizzazione di interventi volti a valorizzare le potenzialità dell'economia turistica, a migliorare la qualità dei servizi e a rafforzare il mercato del lavoro che orbita attorno alle attività turistiche.
Scadenza:
15/09/2011
Ulteriori informazioni:
- "DOTE OCCUPAZIONALE". AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE PER INCENTIVI FINALIZZATI ALL'ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO DI LAVORATORI .
Ente erogatore: Regione Puglia
Beneficiari:
Possono presentare richiesta di incentivo le imprese di ogni dimensione che svolgono attività economiche, indipendentemente dalla forma giuridica rivestita, così come sancito dalla normativa comunitaria all’art. 1 dell’all. 1 del Regolamento 800/2008, nonché le organizzazioni no profit che svolgono attività economiche, le cooperative, i consorzi di piccole e medie imprese con attività esterna.
Obiettivi e progetti finanziabili:
La Regione Puglia intende contribuire alla realizzazione di un nuovo modello di welfare regionale nell’ambito del quale le azioni finalizzate a sostenere l’occupabilità, favoriscano l’inclusione sociale facendo perno sull’inserimento lavorativo in modo da consolidare il ruolo economico e sociale degli individui. Per tale motivo nella realizzazione degli interventi di cui al presente Avviso, si intende garantire il principio comunitario di Pari opportunità relativamente alle aree di potenziale discriminazione (origine etnica, , disabilità, genere) riconoscendo specifiche premialità in caso di assunzioni delle suddette categorie.
Scadenza:
31/12/2011 (A sportello)
Ulteriori informazioni: