Iniziate le demolizioni nel quartiere Itria, primo passo per la sua riqualificazione.

Comunicato stampa

Venerdì mattina il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli, insieme al dirigente del Settore Protezione civile Ing. Walter Procaccianti, al geologo Mauro Mirci dello stesso ufficio, al direttore dei lavori Prof. Fabio Neri accompagnato dai suoi collaboratori e all’ipresa aggiudicataria dei lavori, si è recato nel quartiere Itria dove hanno avuto inizio i lavori di demolizione delle abitazioni diroccate acquisite dal Comune nell’ambito dei lavori di risanamento idrogeologico del quartiere Itria.

Il lungo sopralluogo ha avuto lo scopo di valutare lo stato dei luoghi dopo i primi interventi di demolizione e di esaminare le successive fasi di cantierizzazione.

Durante il sopralluogo sindaco e tecnici si sono soffermati a discutere con gli abitanti del quartiere che seguono con interesse e attenzione lo svoglimento dei lavori.

«Si tratta di lavori di grande importanza di cui sono molto orgoglioso – ha affermato il sindaco – poiché si dà soluzione a un rpoblema che da trent’anni nessuno era mai riuscito ad affrontare. La collaborazione tra la nostra Protezione civile e i qualificatissimi tecnici che dirigono i lavori consentirà di portare a termine quanto previsto in progetto nei tempi stabiliti.

A lavori ultimati non solo avremo eliminato il principale fattore di degrado urbano del quartiere, causa del suo progressivo abbandono, ma avremo restiruito agli abitanti parcheggi e luoghi aperti verdi e non. Sarà l’inizio di una nuova vita per il quartiere Itria.»

I lavori per il Risanamento del quartiere Itria  sono stati in gran parte finanzniati dall’assessorato Territorio e Ambiente che ha assegnato al progetto 1.130.000 di euro ai quali sono stati aggiunti 58.000 euro a carico del bilancio comunale.

I lavori ammontano a 725 mila euro, mentre le somme a disposizione ammontano a 463.000 euro, tra cui  56 mila euro serviranno per l’acquisizione di aree e immobili.

La scheda del progetto Risanamento idrogeologico del quartiere Itria era stata presentata in risposta alla pubblicazione, nella Gazzetta del 20 luglio 2009, di un invito a manifestazione di interesse per la costituzione di un parco progetti regionale volto alla mitigazione del rischio idrogeologico e inviata a Palermo nel settembre 2009.

Successivamente, nell’aprile 2010, era stata pubblicata la graduatoria che vedeva il progetto piazzese  al 22° posto, in posizione utile per il finanziamento.

Il 3 giugno 2010 l’Assessorato regionale dava 60 giorni di tempo al Comune per la presentazione del progetto esecutivo che veniva redatto dall’Ufficio di protezione civile guidato dall’ìng. Walter Procaccianti, con il supporto di due docenti universitari specialisti di scienze e tecnica delle costruzioni, in soli 30 giorni, approvato dagli organi competenti e approvato in Giunta l’8 luglio 2010.

L’assessore Guccio, titolare della protezione civile, sottolinea: «il Sindaco Ha già in passato sottolineato come sia raro che una pubblica amministrazione riesca in tempi così rapidi a passare dall’idea progettuale alla sua realizzazione: avevamo detto che i lavori sarebbero inziati entro novembre 2011 e siamo risuciti a cominciare già a settembre. Ciò vuol dire che saranno ultimati entro settembre 2012. Ma la cosa più importante è che con questi lavori risolveremo definitivamente il problema idrogeologico che ha arrecato tantissimi danni negli ultimi trenta anni.»

«La prossima settimana chiederò all’Ufficio BCE della Diocesi uhn incongtro per sollecitare la modifica del ponteggio al fine di garantire il passaggio almeno dei pedoni e dei motocilci lungo la via Itria – aggiunge il sindaco – perché occorre ristabilire il collegamento tra piazza Garibaldi e il quartiere Canali.»