martedì 27 settembre 2011

Mattia. "Nigrelli è arrivato al capolinea. Presenteremo la sfiducia"

Comunicato Stampa
 "Rompo gli indugi e dichiaro ufficialmente che la giunta municipale presieduta dal sindaco Fausto Carmelo Nigrelli è arrivata al capolinea a livello politico e amministrativo. E' necessario e doveroso consumare l'atto politico della mozione di sfiducia per fare chiarezza tra le forze politiche che operano in città, togliendo i dubbi e i magheggi consumati in aula consiliare, smascherando una volta per tutti chi fa da stampella all'amministrazione Nigrelli.




E' tempo di chiudere con l'amministrazione Nigrelli, che ha disatteso tantissime delibere del consiglio comunale, si veda ad esempio la questione relativa al trasferimento del mercato settimanale da piano S. Ippolito a piazza Falcone-Borsellino, compiendo così un vero atto di arroganza anche nei confronti dei commercianti. Il distacco di Nigrelli dai cittadini è palesato dagli innumerevoli contenziosi amministrativi e penali, la maggior parte dei quali persi dal comune, si veda la sentenza per comportamento antisindacale, le cui spese legali gravando sulle già disastrate casse comunali hanno portato la giunta a cercare soldi nelle tasche dei cittadini oberandoli con due nuove tasse comunali accise Enel e addizionale Irpef. Anche nel settore sportivo e in quello scolastico c'è grande trascuratezza e inefficienza. Molti lavori di manutenzione vengono lasciati incompleti, ultimamente negli edifici scolastici questo stato di cose ha portato disagi agli alunni e ai genitori alla ripresa delle lezioni. Nella qualità di coordinatore dell'Mpa mi farò carico di stilare la mozione di sfiducia e di proporla a tutte le forze di opposizione richiedendo la loro collaborazione e i loro contributi politici. Il documento sarà spiegato ai cittadini, per sfiduciare questo sindaco che già al 75 % della popolazione non è gradito, incontreremo la gente, le persone potranno esporci quello che non va in città e sono certo che avranno tanto da dirci".
Giuseppe Mattia

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI