mercoledì 30 novembre 2011

Partita vinta con la capolista e grande euforia per il Grottacalda di Gallani

Piazza Armerina. Clima di grande euforia domenica sera al palatenda Ferraro di Piazza Armerina. Messe da parte per un po’ le annose questioni relative alle strutture sportive piazzesi, i ragazzi del Grottacalda basket di coach Barravecchia hanno colto la prima vittoria in campionato contro una delle squadre sino a quel momento imbattute del campionato di serie D, la Nuova Agatirno di Capo d’Orlando. Il punteggio finale (63 – 57) riflette una partita ricchissima di emozioni, con un finale che si è giocato con un costante vantaggio della squadra ospitante, ma ristretto a una manciata di punti, tale da infiammare il pubblico venuto a supportare l’amatissima squadra piazzese.
Top scorers Vincenzo Guadagnino e Marco Ciancio, che sono stati supportati dall’instancabile capitano Salvatore Gallani e dai corridoi di gioco creati dai lunghi, Gianluca La Mattina e Francesco Pecoraro.


Complessivamente, la squadra ha dato un senso di grande affiatamento, che si spera possa mantenersi anche nelle prossime gare. E’ chiaro che il fattore casa gioca un ruolo fondamentale per il Grottacalda, viste le estenuanti e chilometriche trasferte che la squadra è tenuta a fare per il fatto di essere stata assegnata al girone nord del campionato di serie D, in cui sono scritte prevalentemente squadre del palermitano e del messinese. “Questa vittoria farà morale per lo spogliatoio. Il segreto della vittoria è stato sicuramente non solo nella capacità di alzare il ritmo della difesa già dal primo quarto, una difesa ad uomo che ci ha permesso di recuperare tanti palloni – dice il capitano Gallani – ma anche nei tanti contropiedi che ci hanno creato un margine di vantaggio sugli avversari. La concentrazione ci ha poi permesso di mantenere il vantaggio fino alla fine. Questa vittoria ci ha galvanizzati e punteremo a bissare questa vittoria nella prossima trasferta di Messina”.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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