martedì 15 novembre 2011

Qualche domanda ai Consiglieri Comunali per il prossimo numero di AraiNews. Aspettiamo risposta entro il 21.

Egregio Presidente del Consiglio Comunale

Giuseppe Venezia,

Egregi Consiglieri,

Ilenia Adamo, Francesco Azzolina, Riccardo Calamaio, Giuseppe Capizzi, Luca Failla, Giuseppe Grillo, Edoardo Lotario, Fabio Monasteri, Filippo Vitali, Renato Incardona, Calogero Cursale, Carmelo Gagliano, Rosario Paternicò, Michelangelo Trebastoni, Giuseppe Falcone, Giuseppe Marotta, Basilio Fioriglio, Ivan Picicuto, Calogero Centonze

dopo aver affrontato il tema delicato del nosocomio del Chiello, il prossimo numero di Arai News tratterà degli sprechi della politica, argomento di grande attualità, soprattutto in considerazione dei sacrifici (lacrime e sangue) che vengono richiesti a tutti noi per uscire da questa crisi economico-finanziaria senza precedenti.

vi chiediamo un contributo, sicuri, come siamo, che anche e soprattutto a voi stanno a cuore le risorse e il futuro della nostra città.

Ecco le domande alle quali vi chiediamo di rispondere:

Quali sono le spese che secondo lei si potrebbero risparmiare nel nostro bilancio comunale?
Quali sono gli investimenti che proporrebbe e in quali settori?

Vi chiediamo, inoltre, un parere sul gettone di presenza che i consiglieri comunali percepiscono. Infatti, così come è stabilito da decreto presidenziale regionale n. 19 del 2001, con le variazioni apportate dal decreto assessoriale del 29.02.2008, e in base alla popolazione di Piazza, il gettone di presenza per le partecipazioni alle sedute di consiglio comunale e commissioni è di 33,61 Euro.
Come si giustifica, secondo voi, l'importo stabilito di 60,00 superiore perfino a quello di Enna che, come capoluogo di provincia, è equiparato alle città con popolazione superiore ai 250.000 abitanti e corrisponde a 57.00 euro?

Per quanto sopra vi chiediamo di inviarci 1600 battute (al massimo) entro e non oltre lunedì 21 novembre agli indirizzi e-mail architettodidio@gmail.com e/o arainews@hotmail.it

Un abbraccio e tanta serenità
Agostino Sella
Pubblicato da il

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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