Il legame indissolubile con la nostra Città, i preziosi consigli degli amici e il forte rapporto di amicizia e di stima con l’On.Edoardo Leanza mi hanno indotto a rivedere la dichiarazione, resa il 13 ottobre su questo blog , di abbandonare la politica attiva.
Sia chiaro che non ritraggo nulla sulle motivazioni che mi hanno allontanato dalla politica in questi sei mesi di silenzio . Tutto quello che ho scritto è stato frutto di un particolare momento della mia vita personale e politica che i miei amici più cari conoscono ed hanno condiviso.
Oggi ho deciso di reagire con nuove motivazioni ed entusiasmo rinnovato che metto a disposizione all’interno del PDL con la speranza di condividerle con altre forze politiche e sociali. E’ inconfutabile che il quadro nazionale dei partiti è desolante con continui episodi di corruzione e d’immoralità ed è per questo principale motivo che la gente non ha più fiducia nella classe politica. La crisi economica e sociale è gravissima. Bisogna reagire per superarla ed oggi più che mai nessuno deve sottrarsi nel dare il proprio contributo in un contesto progettuale dove al centro sia posto l’interesse collettivo e non il singolo . Per arrivare a questa meta c’è bisogno di tanta umiltà, tanto lavoro e tanta aggregazione con quanti credono ancora che è possibile cambiare pur sapendo che il percorso è difficile, irto d’insidie, dove non ci può essere spazio per gli egoismi e gl’interessi personali.
Fabrizio Tudisco
Sia chiaro che non ritraggo nulla sulle motivazioni che mi hanno allontanato dalla politica in questi sei mesi di silenzio . Tutto quello che ho scritto è stato frutto di un particolare momento della mia vita personale e politica che i miei amici più cari conoscono ed hanno condiviso.
Oggi ho deciso di reagire con nuove motivazioni ed entusiasmo rinnovato che metto a disposizione all’interno del PDL con la speranza di condividerle con altre forze politiche e sociali. E’ inconfutabile che il quadro nazionale dei partiti è desolante con continui episodi di corruzione e d’immoralità ed è per questo principale motivo che la gente non ha più fiducia nella classe politica. La crisi economica e sociale è gravissima. Bisogna reagire per superarla ed oggi più che mai nessuno deve sottrarsi nel dare il proprio contributo in un contesto progettuale dove al centro sia posto l’interesse collettivo e non il singolo . Per arrivare a questa meta c’è bisogno di tanta umiltà, tanto lavoro e tanta aggregazione con quanti credono ancora che è possibile cambiare pur sapendo che il percorso è difficile, irto d’insidie, dove non ci può essere spazio per gli egoismi e gl’interessi personali.
Fabrizio Tudisco