martedì 17 aprile 2012

Alle prossime elezioni votate ancora gli stessi partiti, le stesse facce, le solite promesse. In cambio avrete un bel loculo dove riposare in pace.


di BELUS
W l’Italia! Si certo..come no!  da “ITALIA 90 a ITALIA A 90”. Santa verità.
Qui siamo sempre alle solite.. Cambia poco e quello che cambia, cambia in peggio.
Siamo passati in 30 anni di onorata carriera politica Italiota dalla fantastica DC stracolma di eroi collusi con la mafia e con il terrorismo ai grandi corrotti dell’era Craxiana per poi passare dal governo delle puttane del nostro caro Cavaliere per finire alla grande con il tecnico governo abusivo dei ricatti.


Ero piccolo ma ricordo ancora i TG con le notizie sul povero  Andreotti. 
L’amico della mafia o il perseguitato dalla giustizia? Poi ricordo il faccione di Craxi..carino e tenero.. Era al vertice della faccenda tangenti o un perseguitato dalla giustizia? 
Poi uno dei miei preferiti..il Chiavator Berlusconi che se ne dovessi elencare le gesta non basterebbero 10 pagine.. l’ennesimo perseguitato dalla giustizia. 
Ora siamo al benedetto professor Monti… che orgasmo sentir parlare la sua squadra di tecnici dire sempre: “o si fa così o ce ne andiamo!” E con questo giochetto stanno cambiando la nostra vita e soprattutto quello delle generazioni future. 
Una democrazia VERA non dovrebbe mai permettere a persone non scelte dal popolo di poter cambiare l’assetto su cui basa la società. E’ anche vero che le loro proposte e riforme passano al vaglio e al voto di quei grandi statisti che siedono in parlamento. 
Quelli che si fanno chiamare Onorevoli. Gli stessi ladri di sempre, collusi con le mafie, con l’imprenditoria deviata, con le banche. Quelli che fino a ieri hanno decretato la morte dell’ Italia a causa delle loro pessime scelte sono sempre nei salotti dei vari giornalisti-leccapiedi di turno. A fare sempre bella figura mentre pensano a come spendere gli ultimi soldi rubati dalle casse riempiti dai soliti poveri polli. 
Ma si dai…lasciamo fare..siamo Italiani. Abbiamo nel DNA un qualcosa che gli altri non hanno. Sapete cosa? La fortuna di farci sempre e troppo i fattacci nostri. Di quello che succede oltre la nostra porta di casa in fin dei conti non ce ne frega più di tanto.  Ci basta un piattone di spaghetti al dì, un cantuccio dove riposare dopo il lavoro e la salute. Stop. Futuro, sostenibilità sono parole  inutili..pura utopia.
Solo con gli Italiani questi  quattro farabutti hanno potuto fare tutto quello che volevano indisturbati per anni fino alla morte stessa della nazione (perché se ancora qualcuno non l’avesse capito, siamo in una lenta agonia che ci porterà alla morte certa).  
Alle prossime elezioni votate ancora gli stessi partiti, le stesse facce, le solite promesse. In cambio avrete un bel loculo dove riposare in pace.
Signori …buon futuro!
Belus

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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