martedì 17 aprile 2012

Movimento 5 stelle. Un futuro anche a Piazza?

Ciao Agostino, ti scrivo in quanto, negli ultimi giorni, ho avuto modo di leggere sul tuo blog la profonda (e, direi, assolutamente condivisibile) frustrazione che hai mostrato nel raccontare cosa sta accadendo in questo periodo all'interno del PD ennese.
Pare che l'assoluta assenza di idee e il tornacontismo degno della Prima Repubblica stiano facendo da padroni. Non ci sono prospettive politiche in tutta la provincia, nè a destra, nè tantomeno a sinistra.
Come sai, sono un sostenitore del MoVimento 5 Stelle, ho letto il post pubblicato da Filippo Novello, uno che certamente non è di destra e che, come lui stesso mi ha detto, era tesserato nel PD.

Come certamente avrai notato, in questi ultimi giorni i "media" nazionali si sono sbizzarriti nel giudicare gli ultimi sondaggi che vedono il MoVimento al 7/8 %, imporsi prepotentemente come TERZA FORZA del Paese. Ed è per questo che ti scrivo.
Di seguito ci sono i link di editoriali di giornali nazionali che bollano, sulla scia di quelle volpi di Bersani e Vendola, il MoVimento come "antipolitica che deve sparire, senò ci spazza via tutti" (Bersani dixit) o di "movimento populista", se lo vogliamo dire alla maniera del presidente della Puglia:


Corriere: http://www.corriere.it/politica/12_aprile_15/bersani-antipolitica_a6aa68dc-86eb-11e1-9381-31bd76a34bd1.shtml
Per non parlare, poi, di quanto detto da Gad Lerner, alfiere del Pd: http://www.gadlerner.it/2012/04/15/la-commedia-di-beppe-grillo-trita-e-ritrita.html

Senza andare troppo sul macro, dobbiamo renderci conto che nella micro politica, quella comunale ad esempio, la situazione non è diversa.
Tutti giudicano Grillo e i Grillini ma nessuno mai, neanche per sbaglio, si è azzardato a contraddire qualcosa che si basi sui contenuti e su ciò che effettivamente è stato fatto, dato che regna uno stato diffuso di ignoranza sul tema e, aimè, anche una grande dose di pregiudizio dovuta principalmente all'esuberanza di Grillo (che ripeto essere il leader di un bel niente, in quanto non candidabile).
Un solo giornalista in Italia, DICASI UNO, ha affrontato il "problema MoVimento 5 stelle" senza pregiudizi: Peter Gomez, direttore del Fatto Quotidiano.
Per questo, Agostino, ti chiedo, per dovere di cronaca, di riportare ciò che il direttore Gomez ha scritto, come del resto io ho già fatto sul mio blog.

Grazie mille e a presto,


Federico.
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Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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