Rosario Crocetta. "Nigrelli e Ferrara sbagliano e chi sbaglia paga"

Piazza Armerina. Saro Crocetta, eurodeputato del PD, tira le orecchie a Ranieri Ferrara e Fausto Carmelo Nigrelli, protagonisti della lite interna al partito democratico. "Faccio un appello ai litiganti Nigrelli e Ferrara affinché la smettano. Questa vicenda fa male tutti e due ed a tutto il partito. Ognuno faccia un passo indietro.
Se non lo fanno sbagliano e chi sbaglia paga". Insomma, l'eurodeputato e perentorio e fa appello ai due litiganti di trovare una tregua. A Piazza il PD è orami diviso in due tronconi ognuno dei quali segue il proprio leader regionale, da un lato Mirello Crisafulli e dall'altro Beppe Lumia. Nel 2008 il partito di Bersani era uscito alla grande dalle amministrative con una maggioranza di 13 consiglieri comunali che poi si è sfaldata strada facendo. Crocetta sembra soprattutto criticare la scelta di Ferrara di aver abbandonato il sindaco Nigrelli senza sostenerlo nella sua azione amministrativa. Dice il deputato gelese. "Quando si è eletto un sindaco ed il sindaco è del proprio partito non si può abbandonare. Alla fine dei 5 anni, si fa una valutazione e si da un giudizio. I cittadini di piazzesi si aspettano che il PD sia un forza di governo. Il paritito non può essere la sede di una continua rissa ed una continua divisione. Faccio appello affinché ognuno faccia un passo indietro. Io – continua Rosario Crocetta – non sono per la logica delle correnti, ne sono fortemente contrario". Crocetta fa capire di non accettare che la logica regionale dello scontro tra Lumia e Crisafulli abbia anche risvolti sul territorio locale. Per questo da anche una stoccata a Raffaele Lombardo. "A questo punto sono per staccare anche io la spina al governo Lombardo che si sta dimostrando incapace di spendere i soldi della comunità europea. Ho fatto decine di incontri con i dirigenti regionali. Per fare un bando per alcune assunzioni è da un anno e mezzo che si discute. I soldi che dovevano spendersi per lo sviluppo del territorio sono ancora nei cassetti. Adesso basta – conclude Crocetta – togliamo la spina al governo Lombardo". Intanto nel PD piazzese continua ininterrottamente il teatrino. Nella parte del partito che fa rifermento all’amministrazione sono ancora alla ricerca di un segretario. Dopo aver celebrato il congresso entro 15 giorni, secondo le norme statutarie, il direttivo eletto di 40 persone doveva scegliere il segretario. Sergio Rossitto, che doveva guidare il partito, dopo un prima fase si è dichiarato indisponibile. Per questo stanno cercando un nuovo segretario. Ma pare che – in questo momento – non si trova nessuno che voglia assumere la guida del partito per risolvere i problemi che ci sono” Agostino Sella