In
relazione all’affidamento del campetto S. Antonio di cui lo scrivente ha
apertamente criticato il bando ed in considerazione del fatto che tre soggetti
privati hanno presentato formale richiesta dopo aver preso visione dello
stesso, come da precedente impegno
assunto faccio pubblica ammenda nei confronti di coloro che
materialmente hanno redatto il bando, del Dirigente al ramo e dell’Assessore
allo Sport che ne hanno fortemente influenzato le caratteristiche peculiari,
dell’Amministrazione Comunale tutta e del Sig. Sindaco Carmelo Nigrelli che
hanno sostenuto tale linea e di tutti coloro i quali, leggendo le mie
considerazioni, hanno criticato o sostenuto le mie tesi.
Rimango
fortemente convinto delle mie idee, espresse pubblicamente senza anonimato; in ogni
caso, trattandosi di considerazioni squisitamente tecniche, non intendevo
ledere la dignità di alcuno.
Come
letto il nostro Sindaco ha dichiarato “ Questo è il più bel risultato. Ci sono ragazzi
che non hanno la mentalità di molti di coloro che hanno gestito associazioni
sportive in cui un elemento fondamentale era il contributo pubblico. Questi
giovani scommettono su di sé. Questo è il futuro.” Probabilmente è vero, forse è arrivato il momento che io,
come i pochi sopravvissuti delle altre Associazioni Sportive Storiche di Piazza
Armerina, facciamo largo al nuovo che avanza. Vorrei solo capire se basta
ridurre la presenza sul territorio o far evaporare vent’anni di attività e
centinaia di tesserati dall’oggi al domani. Forse un incontro chiarificatore
con chi ci amministra potrebbe schiarirmi le idee che al momento sono poche e pure confuse. Rimango
sempre disponibile.
Ho
pagato il mio debito come ho sempre fatto. Rinnovo le scuse a tutti coloro che
ho citato e che hanno avuto parte attiva in questa vicenda.
Giuseppe
Diana