Incendi boschivi
Premessa
Una premessa ci sembra d'obbligo, visto l'arrivo
del grande caldo e conseguentemente dei devastanti roghi che da diversi anni
purtroppo caratterizzano le estati della nostra regione.
Ormai sono pochi quelli che credono agli incendi
per autocombustione, nella quasi totalità dei casi un incendio si sviluppa per
mano infame, una mano composta da un mix di ignoranza, delinquenza e stupidità,
oltre che mossa da probabili interessi economici di chi vuole che le cose
debbano andare in un certo modo..
Le regole che elenchiamo di seguito possono
servire solo a dare una serie di consigli pratici su cosa fare nel caso in cui
ci si imbatta in un incendio, dando così nel nostro piccolo una mano di aiuto
alla campagna informativa anti-incendi boschivi e utili allo stesso tempo per
la salvaguardia dell'incolumità personale.
Cosa fare se si avvista un incendio…
In generale prendere l'iniziativa velocemente può
essere fondamentale per evitare guai peggiori. Se si avvista un incendio la
prima cosa da fare è telefonare ad uno di questi numeri:
• 1515 Servizi Antincendio Corpo Forestale
• 115 Vigili del fuoco
• 112 Carabinieri
• 113 Polizia
Chiamate fornendo tutte le indicazioni possibili
per localizzare l'incendio, per esempio il paese o la strada più vicini.
Non date per scontato che lo faccia
qualcun'altro!!! Tanto più che le chiamate sono gratuite.
IMPORTANTE!! Se notate persone sospette che possono avere
appiccato il fuoco, annotate e segnalate alle forze dell’ordine, modello,
colore e numero di targa del veicolo con cui si sono allontanati.
Se si scopre un piccolo focolaio..
Se si scopre un piccolo focolaio d'incendio si
può tentare di spegnerlo prendendo però le necessarie precauzioni, come assicurarsi
di avere una via di fuga sicura, per esempio una strada. Con le spalle al
vento, battete sulla piccola zona incendiata con una frasca o un ramo verde
fino a soffocare il fuoco.
Se siete circondati dal fuoco..
Nel malaugurato caso in cui dovreste trovarvi
circondati dal fuoco, cercate innanzitutto una via di fuga, per esempio una
strada o un corso d'acqua.
Se siete obbligati ad attraversare il fronte del
fuoco, fatelo dove è meno intenso in modo da passare dalla parte già bruciata.
Se non avete altre possibilità, stendetevi a
terra dove non c'è vegetazione incendiabile bagnandovi o coprendovi di terra.
Respirate con un panno bagnato sulla bocca per prepararvi all'arrivo del fumo.
Se il fuoco circonda la vostra
abitazione..
Se vi trovate in una casa nel bosco che il fuoco
circonda evitate di uscire fino a che non siete sicuri di avere una via di fuga
libera. La prima cosa che dovete fare è segnalare la vostra presenza.
Quindi, se c'è un impianto di irrigazione
automatico mettetelo in azione. Bagnate con un tubo l'esterno dell'abitazione,
in special modo le parti in legno. Sigillate porte e finestre con carta adesiva
e panni bagnati. In questo modo il fuoco oltrepasserà la casa prima che entrino
al suo interno fuoco e fiamme.
In caso di ustioni..
Se i vestiti di una persona prendono fuoco
avvolgetela in una coperta o fatela rotolare per terra. Fate riposare
l'ustionato in un luogo ombroso e fresco, coprendolo se sente freddo.
Non dovete assolutamente fare le seguenti cose:
somministrare bevande o farmaci, applicare ghiaccio, pomate e unguenti
sull'ustione, fare bere alcolici. Se l'ustionato ha sete fategli bere solo
acqua.
Cosa non fare:
Di seguito viene riportata una serie di
comportamenti assolutamente da evitare se non si vuole rischiare di appiccare
incidentalmente un incendio (e di prendere salatissime multe)
• Non accendere mai un fuoco nel bosco: è
proibito!
• Non buttare mai mozziconi accesi dal finestrino
della macchina o del treno o anche passeggiando.
• Non parcheggiare la macchina vicino ai boschi
con la marmitta a contatto con l'erba secca in quanto il calore può
incendiarla.
• Non bruciare stoppie, paglia o altri residui
agricoli senza aver preso le dovute precauzioni.
• Non abbandonare rifiuti nei boschi o nelle
discariche abusive.
Le sanzioni:
Come stabilito dalla legge quadro numero 353 del
2000, nelle aree e nei periodi a rischio di incendio boschivo sono vietate
tutte le azioni determinanti anche solo potenzialmente l'innesco di un
incendio. Chi trasgredisce rischia una sanzione amministrativa da € 1032,91 a €
10329,14 (nello specifico fare riferimento all'articolo 10 comma 6).
Secondo l'articolo 423 bis del codice penale,
chiunque cagioni un incendio si rende colpevole di un delitto punito con la
reclusione da quattro a dieci anni. Se l'incendio è dovuto a sua colpa, la pena
è della reclusione da uno a cinque anni.
Fai circolare questa nota,
consideralo come un atto di amore verso la tua terra. Collaboriamo
tutti affinchè sia la società civile a prevelere su quella incivile!
SiciliAntica
Enna ---- enna@siciliantica.it