Di fronte questa seconda ordinanza sindacale - inutile
e priva - di senso l'associazione U.N.A Armerina non vuole correre il rischio di
far passare un messaggio sbagliato creando alarmismi inutili amplificati dalla stampa.
Il Fatto gravissimo che si e' verificato ed il
comportamento irresponsabile di un padrone che non tiene il proprio cane al
guinzaglio mettendo a rischio l'incolumita'altrui va sicuramente attenzionato e
punito cosi come disposto dalle normative
vigenti che prevedono l'obbligo del guinzaglio sempre nei luoghi pubblici.
Ma perche'penalizzare tutti quei padroni che vanno in
giro con il proprio cane tenendo un comportamento civile e responsabile?
Tutti I cittadini hanno Diritto a godere delle aree Verdi pubbliche.
E se l'aggressione si fosse verificata per Strada ?
Allora dovremmo aspettarci un ordinanza che vieta di andare in giro con il
proprio cane?
Le leggi esistono, vanno solo applicate ed ordinanze di
questo tipo sono percio' prive di senso ed inutile.
Il sindaco dovrebbe concentrare i propri sforzi nel
creare le condizioni per una civile convive za tra uomo e animali creando
magari aree attrezzate per I cani dando cosi la possibilita' a tutti di fruire
degli spazi Verdi pubblici.
Finiamola poi di tirare in ballo l'argomento dei cani
randagi ad ogni aggressione di cane padronale con il rischio di creare alarmismi
Inutili amplificati.
Dalla stampa che lascia intravvedere l'equazione. Cane
randagio=pericolo sociale.
Ricordiamo infatti che la maggioranza dei cani randagi
presenti sul territorio e'stata sterilizzata, microchippata e reimmessa sul
territorio perche' ritenuta non pericolosa non dalle associazioni ma dal
personale dell'asp che ha valutato l'indole di ogni singolo randagio prelevato
e l'idoneita alla reimmissione proprio perche' non pericolosa per l'incolumita
pubblica;diversamente e' stato disposto il trasferimento dell'animale non
idoneo alla reimmissione presso il canile.