domenica 16 dicembre 2012

Gianni e Rula ci scrivono dall'Etiopia.

15.12.2012
Carissimi fratelli e sorelle,
finalmente possiamo avere accesso ad internet ed aprirvi i nostri cuori da questo paese dove, come in tutta l'Africa, "tutto e' possibile ma niente e' sicuro".
Siamo nel Centro Salesiano di Dilla, una cittadina di circa 65000 abitanti, a 350 Km a sud di Addis Ababa. L'Etiopia e' uno dei paesi piu' poveri della terra, dove la poverta', la siccita', i vari conflitti armati e tribali, la scarsa produttivita' agricola, le malattie infettive ecc. costituiscono seri freni al suo sviluppo.
Siamo in una zona rurale dove la poverta' estrema, le pessime condizioni igieniche associate alle cattive condizioni e strutture sanitarie danno come risultati che il 42% dei bambini sotto i cinque e' fortemente malnutrito, il tasso di mortalita' infantile e' di circa 10%, la speranza di vita e' di 48 anni, la maggior parte delle famiglie condividono la loro piccola capanna con i loro animali, la maggior parte dei bambini dormono sul freddo suolo, non hanno scarpe e portano addosso degli stracci maleodoranti mentre la notte la temperatura scende a circa 5 / 6C. Una famiglia media e' composta da 6 o 7 figli e vive in una capanna di fango di 30 m2 al massimo, con meno di due ettari di terra da coltivare.
La malnutrizione e le pessime condizioni igienico/sanitarie portano a una esplosione delle malattie infettive e parassitarie tra cui l'AIDS costituisce un vero flagello per il paese.
Per quanto riguarda l'istruzione il tasso di scolarizzazione e' di circa il 25%.
In questo quadro un po' oscuro il Centro Salesiano insieme al Centro delle Suore Salesiane,che vi e' attaccato, costituiscono insieme dei poli di salvezza e di speranza per tantissimi bambini e giovani, poverissimi e che hanno bisogno veramente di TUTTO, dal cibo all'istruzione,al gioco alla speranza alla fiducia e sopratutto a molto amore.
Rula riceve ogni giorno piu' di un centinaio di bambini, nelle condizioni descritte sopra, nel quadro di un programma alimentare, sanitario e educativo. Senza sosta se ne occupa dalle 8 alle 15h30, ora in cui questi bambini rientrano nelle loro capanne. Alcuni di loro vengono con le loro mamme,anche loro in terribili condizioni igienico.sanitarie e psicologiche. Queste vengono prese pure a carico dallo stesso programma di aiuti.
Rula ha pure sfruttato un piccolo locale che usa come infermeria, con un armadio, un tavolino e due sedie, naturalmente l'armadio l'abbiamo riempito con le medicine in parte offerte dalla generosita' di alcuni medici e di alcune famiglie in Sicilia e in parte comprate, sempre grazie al vostro generoso sostegno.
Io do' lezioni di inglese applicato agli studenti della scuola superiore tecnica, seminari di pedagogia generale a tutti gli insegnanti della scuola media e del liceo e di pedagogia applicata alle materie scientifiche ai professori del liceo, lezioni di recupero a tutti gli studenti del liceo, e dalle 4 alle 6 del pomeriggio organizzo le attivita' sportive con lo spirito puramente salesiano. Assisto pure Rula almeno un'ora al giorno, insieme ci commuoviamo e i nostri cuori si riempiono di vera gioia nel servire tutti quei bambini, che, nonostante le loro misere condizioni esteriori, sembrano dei veri angioletti con gli occhi che luccicano di pura innocenza e di profonda purezza e con un sorriso disarmante che fa sciogliere anche i cuori piu' freddi.
In seguito vi informeremo dei parecchi aiuti sostenibili a favore delle famiglie piu' povere locali che sono gia'previsti.
Vi ringraziamo sempre per la vostra piena fiducia e per il vostro generoso sostegno nei nostri riguardi e vi chiediamo sempre una piccola preghiera perche' possiamo compiere questa meravigliosa missione senza grossi problemi (ne habbiamo avuti gia' un paio), mentre noi vi ricordiamo tutti nelle nostre preghiere quotidiane, dalle 6 alle 7 del mattino con la messa e dalle 6h30 alle 7h15 la sera, e vi vogliamo bene.
Vi abbracciamo fraternamente
i vostri sempre devoti e fedeli
Rula e Gianni


PS Se volete chiamarci ecco il numero di telefono fisso della Comunita', che si trova nella sala dove mangiamo = 00 251 463312027
L'unico momento e' dalle 17h15 alle 18h15 ora italiana. C'e' la differenza di due ore e si puo' parlare italiano.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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