Caltanissetta 26 Gennaio 2013 - “Un compito difficile, svolto dalla nostra Magistratura per vocazione massima alla Stato italiano ed alle sue leggi, minato però dalle carenze organiche e strutturali, i cui impatti per la cittadinanza vengono mitigati solo grazie al fatto che i nostri giudici affrontano il proprio lavoro come una missione”. Così il Vicepresidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Antonio Venturino invitato stamani a Caltanissetta in occasione dell’inaugurazione dell’Anno Giudiziario tenutosi nell’Aula Magna del Palazzo di Giustizia nisseno. “La mannaia della stretta sui bilanci della spesa pubblica- aggiunge Venturino- rischia di azzerare l’indispensabile tutela della legalità di cui i cittadini hanno diritto. Mi riferisco con rammarico alla soppressione del Tribunale di Nicosia, presidio storico di giustizia e legalità per la Sicilia interna, del quale faremo a meno per via della legge- delega num.148/2011 del Ministero della Giustizia, che prevede la soppressione delle sezioni distaccate. Sorte meno drastica ma sempre preoccupante, spetta anche al Tribunale di Caltanissetta che rischia una flessione del numero di Giudici del per cento. Un tale depauperamento del sistema giustizia- conclude Venturino- rischia di trasformare il nostro paese in una Babele in cui si possano compiere azioni di illegalità confidando nella possibilità di rimanere impuniti perché il sistema giudiziario è in affanno”.
Marco Benanti
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