martedì 29 gennaio 2013

Una proposta per il sorteggio degli scrutatori.


Lettera aperta al Sindaco
UNA  PROPOSTA  PER IL SORTEGGIO DEGLI  SCRUTATORI
di Luigi Russo
Caro Sindaco,
com'é  risaputo ad  ogni appuntamento elettorale si ripete puntuale il tormentone del sorteggio truccato per la nomina degli scrutatori con tutta una sequenza , sempre uguale, di sospetti, lamentele, accuse e insulti anonimi e non   e chi più ne ha più ne mette.
Per tagliare la testa al toro , non si può utilizzare una procedura che consenta  la verifica della presenza dei nomi di tutti i richiedenti nel contenitore predisposto per  l'estrazione? 
Basterebbe:

a)  approntare un contenitore trasparente dove inserire le buste , tutte rigorosamente uguali , ciascuna con il nome di un candidato la cui domanda è stata utilmente verificata per requisiti e termini di presentazione;
b) effettuare l'estrazione a sorte aperta al pubblico nel rispetto di modalità che assicurino la massima casualità e trasparenza;
c) dopo il sorteggio degli scrutatori  "assegnati",  continuare ad estrarre tutti gli altri nomi dei partecipanti al sorteggio e verbalizzarne  il corretto inserimento nell'urna  attraverso la specifica  pubblicazione dell'elenco dei "partecipanti non estratti e pertanto esclusi dalla nomina";
d) consentire ai candidati che non risultassero estratti nella lista dei "nominati"  e neppure estratti nella lista di verifica degli "esclusi"  di presentare, in tempi ristrettissimi, ricorso avverso la loro mancata partecipazione al sorteggio;
e) esaminare il ricorso in contraddittorio con l'interessato per stabilire l'eventuale motivazione dell'esclusione ;
 f) ove si appurasse la responsabilità dell'Ente riguardo a tale esclusione,  risarcire l'escluso o gli esclusi  con una commisurata e prestabilita indennità da imputare  in detrazione dei corrispettivi normalmente dovuti al personale degli  uffici elettorali in relazione alla  maggiore produttività derivante dal loro impegno lavorativo per l'evento straordinario delle elezioni.
Mi rendo che soltanto la proposta  eventualmente"punitiva" del punto f) non sarebbe facilmente compatibile con i lacci e i laccioli che la pubblica amministrazione é solita darsi per rendere più aleatoria e inattaccabile la sua attività ma potrebbe essere una  procedura  molto equilibrata ed equa.
Del resto occorrerebbe evitare che  il problema di eventuali esclusi per responsabilità oggettiva della P.A. potesse costituire un facile escamotage per vanificare tutta la procedura  specie se  si ammettesse la ripetibilità del sorteggio con eventuale danno per quanti avessero avuto esito favorevole dalla prima estrazione .
Comunque questa é solo una proposta,  sicuramente perfettibile ma indicativa di un tentativo di risolvere in anticipo il puntuale strascico di proteste e accuse legate alla nomina degli scrutatori. 

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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