Alcuni giorni fa, in risposta alla mia nomina ad Arcivescovo di Monreale, gli avevo scritto che accettavo la sua nomina in spirito di obbedienza alla volontà di Dio, anche se con comprensibile rammarico per dover lasciare la diocesi di Piazza Armerina, che ho cercato di servire e di amare per oltre un decennio. Avevo espresso a Sua Santità i sentimenti del mio devoto ossequio, della mia profonda obbedienza, della mia ferma volontà di vivere in comunione col Successore di Pietro, perpetuo e visibile principio e fondamento dell'unità, pienamente consapevole che il legame col Vescovo di Roma Capo del Collegio episcopale e con i suoi membri è un requisito essenziale della piena comunione ecclesiale. Avevo inoltre rassicurato Sua Santità di voler dedicare tutte le mie energie all'espletamento, della missione affidatami per il bene della Chiesa.
Le parole con cui ha comunicato ai
Cardinali le sue dimissioni sono una testimonianza straordinaria di fedeltà a
Gesù Cristo , di amore incondizionato alla Chiesa, di grande umiltà e di
indomito coraggio nel fare un gesto che avrà ripercussioni in futuro.
Preghiamo il Signore perchè’ lo conservi a lungo alla sua Chiesa come
maestro di umanità, teologia e spiritualità.
Esprimo al Santo Padre Benedetto XVI
filiale vicinanza e profonda riconoscenza per il suo altissimo magistero e il
suo istancabile servizio pastorale alla Chiesa di Roma e alla Chiesa
universale.
Invito per tanto tutte le comunità
della Diocesi a invocare lo Spirito
santo per il buon esito del prossimo Conclave.
Benedico tutti di cuore.
Piazza
Armerina 12 Febbraio 2013
X Michele Pennisi
Amministratore Diocesano della Diocesi di Piazza
Armerina
Arcivescovo eletto di Monreale