sabato 4 gennaio 2014

Forestali, tutto da rifare il governo riscriverà la norma

Il governo regionale riscriverà la norma sui forestali stralciando le parti che riguardano il contratto di lavoro e che saranno rinviate a specifici accordi sindacali. La decisione è stata presa al termine di una lunga riunione a Palazzo d'Orleans  tra gli assessori al Territorio e all'Agricoltura, Mariella Lo Bello e Dario Cartabellotta, e le parti sociali. Tre le modifiche annunciate dal governo, in queste ore al lavoro per riscrivere la norma. Una cosa è certa: "I saldi dovranno restare invariati", dice l'assessore al Bilancio Luca Bianchi. Dunque, nessun finanziamento aggiuntivo per i forestali. Spiega Lo Bello: "Elimineremo dal testo le parti che riguardano il blocco dei contratti e del turnover e la riduzione dei rimborsi chilometrici che avevamo previsto, precisando però che i direttori dovranno impiegare il personale vicino al luogo di residenza determinando così una riduzione naturale dei costi". Sulla questione dei forestali, già ieri sera si era svolta una riunione tra l'assessore Lo Bello e il presidente della Regione che questa mattina ha anche aperto l'incontro con i sindacati. Contestati dai sindacati in particolare gli articoli 20 e 21 della manovra che prevedono, tra le altre cose, "un taglio di oltre 50 milioni rispetto al 2013". "La spesa  complessiva per il comparto in realtà non cambia  -  dice Cartabellotta  -  Ai 180 milioni di stanziamento per i forestali si andranno ad aggiungere 30 milioni destinati a lavori sugli alvei fluviali previsti nella Pac e 10 per la sentieristica, finanziati dal Piano di sviluppo rurale". In attesa del nuovo testo e del voto in aula della finanziaria, la mobilitazione dei Forestali non si ferma. E per martedì,  quando all'Ars riprenderà la discussione su Bilancio e Finanziaria, è stato annunciato un presidio davanti a Palazzo dei Normanni.


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Inviato da iPhone di Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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