Caro Agostino,
mi chiamo Cristina sono una studentessa della facoltà per Operatori turistici di Piazza, ho appena letto il vostro articolo relativo all'imminente apertura del corso di Archeologia del Mediterraneo della Kore.
Non ti nascondo che il più delle volte quando sento parlare della Kore e sopratutto di questo nuovo corso sale una rabbia dentro di me.Come spero ben saprete l'Università di Catania ha chiuso le iscrizioni già dall'anno scorso per il nostro corso di laurea e spero che sarete informati del fatto che già da quest'anno il corso per Operatori Turistici a Piazza Armerina non esisterà più... insomma l'università di Catania ha pensato bene di levare le tende...
I motivi politici ed economici di questa scelta onestamente poco mi interessano. Però essendo piazzese e in questo caso studentessa di questo corso non posso non essere amareggiata per questa cosa. Comunque, a prescindere dal mio sentimento personale, che vi assicuro non è lo stesso per maggior parte dei miei colleghi di corso, volevo farvi notare che la chiusura di questo corso, che ha portato dei beniefici economici non indifferenti alla nostra città è lasciata nella più completa e inesorabile INDIFFERENZA. Insomma, nessuno sa niente e sembra che a nessuno in particolare le istituzioni, interessi la cosa. Il più delle volte quando mi trovo a parlare con amici e conoscenti scopro che in paese non si sa nulla o addirittura si fa confusione tra il nuovo corso di Archeologia della Kore e il corso per Operatori Turistici dell'università di Catania. Quello che gentilmente vi chiedo è se possiate scrivere un articolo che chiarisca le cose a tutti i cittadini ed in particolare mi piacerebbe sapere cosa ne pensa il nostro Sindaco di questa cosa. Con stima e simpatia.
Cristina