lunedì 24 agosto 2009

Rapinata la gioielleria Barbera in pieno centro storico della città. Immediate le indagini dei Carabinieri di Piazza intervenuti sul posto

Rapinata la gioielleria Barbera (nella foto) sita in pieno centro storico della città in via Guglielmo Marconi. Alle 13.30 due giovani a volto coperto sono entrati in gioielleria e dopo aver bloccato la titolare Concetta Barbera pare abbiano rubato alcune migliaia di euro posti all'interno della borsa della titolare. Dalle prime indiscrezione si tratterebbe di due giovani che dall’accento non risulterebbero piazzesi. Sul posto i Carabinieri di Piazza Armerina, guidati dal capitano Michele Cannizzaro per tutti i rilievi del caso. Tanta paura per la signora Concetta Barbera che sotto choc è stata trasportata al pronto soccorso del nosocomio Chiello dove è stata assistita dal personale medico in servizio. Alcuni ematomi e piccole ferite sono state riscontrate, probabilmente, a causa della violenza con la quale è stata immobilizzata. A distanza di pochi giorni dalla rapina ai danni dei tre utenti presenti all’interno della succursale delle poste, sita in via Crescimanno, nel cuore del quartiere Monte, oggi l’ennesimo episodio di cronaca. Sembra un rituale che da mesi si ripete con le stesse modalità prendendo di mira banche, poste e gioiellerie. Il capitano dei Carabinieri di Piazza Armerina Michele Cannizzaro, intervenuto sul posto per tutti i rilievi del caso e per quantificare l’importo che hanno portato con se i due rapinatori ha avviato le indagini di rito. Le ultime indiscrezioni da fonti investigative ci informano che il bottino dovrebbe aggirarsi attorno ad alcune migliaia di euro in contanti che pare la titolare aveva all'interno della sua borsa. Non dovrebbe essere stato sottratto alcunchè dalla gioielleria. Di fronte il negozio sembrerebbe attivo un sistema di videosorveglianza che fa pensare che i rapinatori siano stati ripresi prima di entrare in gioielleria casualmente aperta il lunedì giorno dedicato al tradizionale riposo settimanale. Parecchi anni fa la stessa gioielleria aveva subito una rapina. Allora la stessa titolare Concetta Barbera venne immobilizzata su una sedia ma anche in quell’occasione tanta paura ma niente di grave per la titolare.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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