Una pattuglia dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina guidati dal Capitano Michele Cannizzaro nel pomeriggio di ieri 18.09.2009 ha tratto in arresto M.S. giovane diciottenne di Valguarnera. Il ragazzo, in possesso solo dell’autorizzazione ad esercitarsi alla guida ( il c.d. foglio rosa”) , dopo aver preso le chiavi della Fiat Uno della madre ha iniziato a circolare per le vie del centro di Valguarnera incappando in un posto di controllo in atto in via Mazzini Temendo di essere fermato ha pensato (male) di tentare di fuggire. Dopo aver frenato bruscamente ha tentato di fare una marcia indietro, finendo però per andare a urtare contro un pullman di linea carico di passeggeri che sopraggiungeva in quel momento. Non contento ha ripetuto la manovra andando a sbattere contro il pullman una seconda volta. Cercando ancora in tutti modi di non farsi fermare ha innestato la marcia incurante delle intimazioni a fermarsi operate dai Carabinieri che hanno dovuto scansarsi dalla strada per non essere investiti. Immediatamente inseguito lo stesso veniva raggiunto nei pressi della sua abitazione da dove, incredibilmente, tentava ulteriormente di scappare ancora a piedi. Non aveva fatto i conti con l’agilità del capo pattuglia che riusciva dopo un’ulteriore inseguimento “ a piedi” a fermarlo ed a portarlo successivamente in Caserma (questa volta sull’ auto di servizio come passeggero) Rilevato quanto accaduto e soprattutto il fatto che il giovane si era lanciato in piena velocità contro la pattuglia inevitabile scattava l’arresto del soggetto per il reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Il fatto ha tenuto impegnati per diverse ore i Carabinieri di Piazza Armerina e di Valguarnera, anche in relazione al sinistro stradale provocato dal giovane, con i conseguenti rilievi. Il viaggio del pullman per Leonforte ha infatti subito un ritardo di circa un’ora e mezza. Pesanti le conseguenze per il ragazzo sia dal punto di vista penale che per le numerose multe che gli sono state contestate. Solo grazie al fatto di essere sostanzialmente incensurato ha potuto usufruire, per questa volta, di non andare in carcere ed essere posto agli arresti domiciliari concessigli dal Dott. Marcello Cozzolino, Magistrato di Turno della Procura della Repubblica di Enna. L’autovettura è stata sottoposta a fermo, essendo rimasta peraltro fortemente danneggiata dalle collisioni contro il pullman.Continuano pertanto a registrarsi, con ovvi pericoli per tutti gli appartenenti alle forze dell’ordine ed anche per i cittadini, comportamenti assolutamente irrazionali ed irresponsabili da parte di giovani che da diverso tempo a questa parte appaiono quasi non comprendere più la gravità e le conseguenze alle quali si espongono cercando di fuggire o forzando un posto di controllo dei Carabinieri.
Foto in alto: Michele Cannizzaro capitano Carabinieri di Piazza Armerina