venerdì 22 gennaio 2010

Filippo Datola attacca i vertici della Cna di Piazza Armerina

Polemiche e musi storti all’interno della Cna di Piazza Armerina. Ad attaccare i vertici di una delle più grossa associazioni è un membro del direttivo Filippo Datola pronto alle dimissioni se nei prossimi giorni non cambierà qualcosa nella linea seguita dall’associazione artigianale guidata dal presidente Silvio Piazza. Dice Filippo Datola: “ciò che alcuni di noi non riescono a capire e perché il direttivo di cui facciamo parte è stato eletto da una regolare assemblea l’anno scorso mentre il Presidente e il Segretario sembrano invece cariche ricevute per mandato divino. Non riusciamo a capire come è possibile che lo statuto non venga rispettato e che il direttivo da un anno non solo non si è mai riunito ma in violazione dello statuto non abbia mai eletto un nuovo Presidente e un nuovo Segretario. Perché? Cosa ci sta dietro? Da chi è stato eletto Silvio Piazza? Perché il direttivo non si riunisce da un anno?” Alla dura presa di posizione contro i vertici della Cna Datola attacca anche la politica messa in atto dall’organizzazione artigianale piazzese “In quelle poche assemblee che si sono tenute il presidente Silvio Piazza ci continua ripetere che l’assenza di un’area artigianale nella nostra città rappresenta una guaio serio. Ma che cosa ha fatto concretamente fino ad oggi per cercare di raggiungere questo obiettivo? Noi crediamo niente. Ha solo danzato con le note di una celebre canzone di Mina: Parole, parole, parole; questo atteggiamento tenuto sta portando alcuni di noi a una seria riflessione compresa quella di abbandonare nei prossimi giorni la Cna.” Le violente frecciate di alcuni iscritti continuano senza tregua “L’altro ieri sera all’Hote Villa Romana del Casale hanno parlato di consorzio di fidi come la novità del 2010 quando esistano da 15 anni in accordo con le diverse associazioni possimao mai credere ancora a queti vertici?.”
Foto in alto: A sinistra il segretario della Cna Totò Lana, al centro il direttore provinciale Pippo Greca e a destra il presidente della Cna di Piazza Armerina Silvio Piazza

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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