In primis, la foto dei gerarchi fascisti non l'ha postata il sindaco, ma io. E l'ho inviata per tentare di confutare il partito della "faccia a vista".
In secundis, va fatta un po' di chiarezza e la farò inviando altre foto: una di Balbo, più definita; una cartolina, credo pure di Balbo e un'altra cartolina acquerellata degli anni '50.
Le invio allegate a questa nota.
Premetto che non voglio difendere nessuno perché io sono il primo ad amare la nostra pietra silico-arenaria il cui colore e le cui tonalità non hanno eguali.
E cominciamo.
Questo muro che vediamo oggi non è quello della foto di Balbo.
E cominciamo.
Questo muro che vediamo oggi non è quello della foto di Balbo.
Il muro originale era obliquo e costruito con lesene ravvicinate in pietra a vista: doveva rispondere al criterio della fortificazione o meglio della contenzione di quel mare di terra che costituiva l'ex Piano Duilio.
Il vecchio muro è stato smontato o demolito dopo la guerra e, al posto suo, è stato costruito quello attuale che, come si vede nella cartolina degli anni '50, è perfettamente verticale, le lesene sono più larghe e sono stati creati dei grandi archi per alleggerirlo e poter ricavare locali interni, adibiti a magazzini.
Conclusioni.
Il muro n. 2, cioè l'attuale, non è nato per essere "faccia a vista", tanto è vero che le pietre, pur compatte, sono nella faccia anteriore appena sbozzate.
Conclusioni.
Il muro n. 2, cioè l'attuale, non è nato per essere "faccia a vista", tanto è vero che le pietre, pur compatte, sono nella faccia anteriore appena sbozzate.
Il muro che si vorrebbe "faccia a vista", non è più.
Spero che tanto basti. Se non basta, i piazzesi facciano come vogliono, facciano pure la rivoluzione "The wall".
Grazi a tutti galantömi
Grazi a tutti galantömi
e... Saluöma!
Sebi Arena
Sebi Arena