Mitt:
Spett/ Le ACQUAENNA S.C.P.A.
Via Sant’Agata 65/71
94100 Enna
Piazza Armerina
Il sottoscritto___________________, nato a Piazza Armerina il_________________ed ivi residente in Via_______________ codice cliente n.____________________
A seguito vostra diffida con lettera raccomandata A.R. prot. URC __________/2009 del 2 Novembre 2009, evidenzia che tale morosità deriva dal fatto che il sottoscritto è creditore nei confronti dell’ente gestore del servizio Acqua Enna dei canoni per la depurazione delle acque reflue, non dovute alla luce del recente disposto della sentenza della Corte Costituzionale n. 335/2008, pertanto si chiede nuova bollettazione con gli effettivi importi dovuti, sgravati del canone di depurazione delle acque reflue,
SI DIFFIDA
l’ente gestore del servizio Acqua Enna a qualsiasi azione di distacco, precisando che, i contratti di somministrazione di servizi essenziali sono volti a soddisfare bisogni primari aventi fondamento costituzionale nella tutela di diritti inviolabili di cui all’art. 2 della Costituzione.
Pertanto non può ritenersi legittima la risoluzione unilaterale del contratto, e, dunque, la sospensione dell’erogazione dell’acqua.
Certi di un vostro positivo riscontro si porgono distinti saluti