“dalla cenere al fuoco”
La Comunità SS. Crocifisso sotto la guida vigile e saggia di don Miroslaw Janiak, in sintonia con l’itinerario liturgico, dono che la Chiesa fa a ciascun credente, è già pronta ad iniziare il cammino quaresimale per arrivare alla Pasqua, “cuore” della storia di Gesù.
Anno dopo anno, il cammino quaresimale viene a chiederci di rivolgere il nostro pensiero a ciò che è davvero essenziale con l’invito alla preghiera, alla carità, alla conversione ed al digiuno.
Se l’Avvento è per eccellenza il tempo che ci invita a sperare nel Dio che viene –ricorda Benedetto XVI- la Quaresima ci rinnova nella speranza in Colui che ci ha fatti passare dalla morte alla vita.
La Quaresima è il tempo in cui ogni battezzato, nella lotta per combattere il peccato, sperimenta l’azione di Dio arrivando al cuore di Cristo, un cuore che batte e che sa amare.
La Quaresima comincia con l’imposizione delle ceneri e finisce la sera del Giovedì Santo, quando comincia il Triduo Pasquale.
Sin dall’inizio di questo terzo millennio la Comunità del SS. Crocifisso, ritrovando l’unità della missione nella diversità dei carismi, attraverso tutte le associazioni che vi operano vive il tempo della Quaresima come tempo privilegiato di rinnovamento e di rinvigorimento spirituale. Il cammino della Quaresima parte dal Mercoledì delle Ceneri per arrivare al fuoco che arde nel buio della Veglia Pasquale.
La Comunità soprattutto in questi ultimi anni sta riscoprendo che “da soli” non si è capaci di far rinascere il fuoco dalla cenere, ma fondendo i carismi di tutti i membri per il bene comune, si testimonia di lasciarsi trasformare dall’amore, dalla bontà e dalla misericordia di Dio.
La sapienza della Chiesa ha fatto nascere il tempo di Quaresima per dare ad ogni cristiano un tempo nel quale la “cenere” non è rimossa ma ci è “posta sul capo, perché trasformata da Dio diventi fuoco che arde, rischiara e riscalda. La cenere nella Bibbia è il segno della “penitenza” mentre nella prospettiva della Quaresima è la condizione per “ripartire”.
La dinamica dalla “cenere” al “fuoco” è ciò che segna il cammino quaresimale dei Confrati, Portatori, Lamentatori, Portatrici, Oratoriani, Mamma Margherita e di tutte le altre componenti della Comunità SS. Crocifisso, vivendolo come tempo di grazia e di conversione nell’impegnativa testimonianza di fede e come risposta di profonda ascesi personale ed ecclesiale.
Il 19 Febbraio dopo la Celebrazione Eucaristica delle ore 18.30 e tutti i venerdì di Quaresima la comunità vivrà con intensità spirituale il pio esercizio della Via Crucis arricchito da profonde riflessioni e dall’esecuzione dei Lamenti ad ogni stazione. Per sensibilizzare tutta la città alla secolare tradizione della Settimana Santa a Piazza Armerina, lungo l’itinerario della solenne processione del Venerdì Santo verranno sistemati i panel riferentesi alle 14 stazioni della Via Crucis per le relative meditazioni animate dalle parrocchie della città il 2 Aprile p.v.
L’augurio di tutta la Comunità del SS. Crocifisso è che questi quaranta giorni siano il tempo propizio per lasciare che il soffio dello Spirito attizzi il fuoco che cova sotto la nostra cenere per andare incontro da veri battezzati a Cristo Risorto.
Mario Zuccarello
La Comunità SS. Crocifisso sotto la guida vigile e saggia di don Miroslaw Janiak, in sintonia con l’itinerario liturgico, dono che la Chiesa fa a ciascun credente, è già pronta ad iniziare il cammino quaresimale per arrivare alla Pasqua, “cuore” della storia di Gesù.
Anno dopo anno, il cammino quaresimale viene a chiederci di rivolgere il nostro pensiero a ciò che è davvero essenziale con l’invito alla preghiera, alla carità, alla conversione ed al digiuno.
Se l’Avvento è per eccellenza il tempo che ci invita a sperare nel Dio che viene –ricorda Benedetto XVI- la Quaresima ci rinnova nella speranza in Colui che ci ha fatti passare dalla morte alla vita.
La Quaresima è il tempo in cui ogni battezzato, nella lotta per combattere il peccato, sperimenta l’azione di Dio arrivando al cuore di Cristo, un cuore che batte e che sa amare.
La Quaresima comincia con l’imposizione delle ceneri e finisce la sera del Giovedì Santo, quando comincia il Triduo Pasquale.
Sin dall’inizio di questo terzo millennio la Comunità del SS. Crocifisso, ritrovando l’unità della missione nella diversità dei carismi, attraverso tutte le associazioni che vi operano vive il tempo della Quaresima come tempo privilegiato di rinnovamento e di rinvigorimento spirituale. Il cammino della Quaresima parte dal Mercoledì delle Ceneri per arrivare al fuoco che arde nel buio della Veglia Pasquale.
La Comunità soprattutto in questi ultimi anni sta riscoprendo che “da soli” non si è capaci di far rinascere il fuoco dalla cenere, ma fondendo i carismi di tutti i membri per il bene comune, si testimonia di lasciarsi trasformare dall’amore, dalla bontà e dalla misericordia di Dio.
La sapienza della Chiesa ha fatto nascere il tempo di Quaresima per dare ad ogni cristiano un tempo nel quale la “cenere” non è rimossa ma ci è “posta sul capo, perché trasformata da Dio diventi fuoco che arde, rischiara e riscalda. La cenere nella Bibbia è il segno della “penitenza” mentre nella prospettiva della Quaresima è la condizione per “ripartire”.
La dinamica dalla “cenere” al “fuoco” è ciò che segna il cammino quaresimale dei Confrati, Portatori, Lamentatori, Portatrici, Oratoriani, Mamma Margherita e di tutte le altre componenti della Comunità SS. Crocifisso, vivendolo come tempo di grazia e di conversione nell’impegnativa testimonianza di fede e come risposta di profonda ascesi personale ed ecclesiale.
Il 19 Febbraio dopo la Celebrazione Eucaristica delle ore 18.30 e tutti i venerdì di Quaresima la comunità vivrà con intensità spirituale il pio esercizio della Via Crucis arricchito da profonde riflessioni e dall’esecuzione dei Lamenti ad ogni stazione. Per sensibilizzare tutta la città alla secolare tradizione della Settimana Santa a Piazza Armerina, lungo l’itinerario della solenne processione del Venerdì Santo verranno sistemati i panel riferentesi alle 14 stazioni della Via Crucis per le relative meditazioni animate dalle parrocchie della città il 2 Aprile p.v.
L’augurio di tutta la Comunità del SS. Crocifisso è che questi quaranta giorni siano il tempo propizio per lasciare che il soffio dello Spirito attizzi il fuoco che cova sotto la nostra cenere per andare incontro da veri battezzati a Cristo Risorto.
Mario Zuccarello