mercoledì 17 marzo 2010

Ancora un attacco dell'Mpa a Nigrelli.

Comunicato Stampa MPA
Il paese protesta. MPA di nuovo all’attacco contro l’amministrazione Nigrelli
A seguito delle reiterate proteste dei cittadini, l’MPA ha diramato un nuovo comunicato stampa, per dare nuovo vigore ai temi affrontati precedentemente su viabilità e mercato settimanale. «Hanno raggiunto toni alti le lamentele di molti cittadini ed operatori commerciali in merito ai problemi dei parcheggi a pagamento, ai futuri parcheggi sotterranei, allo spostamento del mercato settimanale e all’attuale sistemazione del mercatino giornaliero nella via prospicente Piazza Europa (confinante con Piazza Cascino).
È vero che ogni novità comporta, nella fase iniziale, disagi, molte volte più per la perdita di abitudini o comodità che per gli effetti reali, specie se considerati secondo un’ottica personale e non generale, ma è pur vero che quando determinati disservizi e danni economici, già evidenziati e dimostrati, trovano resistenza ad essere recepiti, occorre che la politica si assuma le proprie responsabilità.

Alcune categorie lamentano l’impossibilità a posteggiare il camion, come mezzo di lavoro, nella via suddetta perché occupata la mattina dal mercatino giornaliero. Gli operatori commerciali del mercatino giornaliero lamentano la riduzione delle entrate in quanto trasferiti nella via succitata e non lasciati in Piazza Europa. Gli operatori commerciali di alcune zone del paese lamentano che a causa dei parcheggi a pagamento, applicati in modo invasivo, si è ridotto il numero dei clienti. Gli operatori commerciali e molti cittadini non vogliono lo spostamento del mercato settimanale nella nuova sede.
Visto il risultato dei parcheggi a pagamento, poco utilizzati, i cittadini si chiedono perché affrontare un mutuo per realizzare i parcheggi sotterranei in piazza Europa. È evidente che quanto lamentato esige risposte dagli schieramenti politici e quindi da chi amministra.
Il Movimento per l’Autonomia intende farsi carico delle citate problematiche in Consiglio comunale, lì dove ogni Consigliere dovrà esprimere il pensiero e le soluzioni del partito che rappresenta, perché l’Amministrazione ne prenda atto. È il momento di assumersi le proprie responsabilità davanti al paese, senza più alibi.
Se i parcheggi a pagamento servono a snellire il traffico e a favorire i commercianti, è chiaro che sono il metro della situazione, ed è doveroso attuare i giusti correttivi, perché l’economia cittadina venga salvaguardata. Diversamente, il provvedimento avrebbe solo il significato di irrobustire le casse comunali.
Se il traffico continua ad avere, durante la giornata, in alcuni snodi, momenti di rallentamento o di impedimento, è chiaro che alcuni sensi di marcia recentemente modificati non abbiano prodotto l’effetto desiderato, e quindi che tutto vada rivisto con urgenza. Se gli operatori commerciali del mercato settimanale chiedono di non spostarsi dall’attuale sede, convinti che diversamente ne subiranno un danno, e i cittadini ne fanno anche richiesta, è palese come il tutto vada rivisto con urgenza.
Non si può fare a meno di prestare orecchio all’esigenza della gente, cui la politica deve offrire il proprio servizio. Se occorre, anche le petizioni popolari, non quelle ufficiali perché dispendiose, ma organizzate dai partiti in modo ordinato e controllato, possono indicare con chiarezza quello che è l’orientamento popolare, senza vincitori o sconfitti, purché prevalga il volere dei cittadini.
Il Movimento per l’Autonomia si farà carico di tutte queste istanze, intraprendendo con il paese un percorso di chiarezza».

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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