CRISI DI RIGETTO DEI CITTADINI VERSO LE SCELTE DELL’AMMINISTRAZIONE NIGRELLI. L’MPA SULLE STRISCE BLU E LO SPOSTAMENTO DEL MERCATO SETTIMANALE
Cresce nella città dei Mosaici il malcontento dei cittadini e dei commercianti nei confronti dei provvedimenti adottati dall’amministrazione comunale, che si dimostra sempre più sorda alle richieste della parte più attiva dell’economia locale.
Come movimento politico, l’MPA sente il dovere di denunciare ancora una volta le difficoltà di dialogo tra i cittadini e i rappresentanti del governo Nigrelli. L’esperimento dell’adozione dei parcheggi a pagamento è miseramente fallito. Le famigerate strisce blu, così come sono gestite, non solo non risolvono i problemi della viabilità, ma apportano invece danni rilevanti all’economia locale. Gli spazi a pagamento non vengono utilizzati dai cittadini, se non nei giorni festivi o il giovedì nelle aree adiacenti al mercato settimanale: il perchè è inutile spiegarlo.
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Piazza Europa e le poche zone franche sono diventate una “kasbah” di autovetture, nella quale è impossibile districarsi, soprattutto in certe ore del giorno. Un provvedimento del genere, se pur logico nei principi, è del tutto inutile quando applicato a tappeto. Ricordiamo inoltre che tale adozione è stata attuata con spirito antidemocratico, non rispettando il parere dell’intero Consiglio comunale e non considerando neanche lontanamente l’ascolto delle parti più interessate (e danneggiate), come i commercianti.
Sarebbe sempre quella degli operatori commerciali la categoria più esposta se malauguratamente si dovesse procedere allo spostamento del mercato settimanale. Un’area come quella di S. Ippolito, decentrerebbe gravemente le attività dei commercianti, oltre a congestionare una zona già alquanto impraticabile nelle ore di punta. E’ superfluo rammentare come in tale area insistano diversi plessi scolastici e arterie di collegamento strategiche per il flusso veicolare quotidiano della città. Ricordiamo inoltre che il Piano S. Ippolito è un’area sprovvista di servizi igienici, se non due locali appena, siti all’interno del campo sportivo che pare saranno resi fruibili al pubblico. Ci chiediamo chi provvederà alla loro ordinaria pulizia e manutenzione; ci chiediamo se saranno sufficienti gli spazi destinati alla vendita, come verificatosi nel recente passato; ci chiediamo soprattutto dove e come i cittadini potranno parcheggiare. Naturalmente si omette la questione più evidente: nonostante l’utilizzo di navette (le quali rimarrebbero imbottigliate nel traffico) gli anziani avrebbero non poche difficoltà per raggiungere il nuovo sito mercatale. L’MPA denuncia questo stato di cose, invitando l’amministrazione al dialogo con i rappresentanti del settore commerciale, i veri e ineludibili titolari di questa problematica