sabato 19 giugno 2010

L'Aima una presenza costante sul territorio

A quasi un anno dalla sua nascita A.I.M.A Enna (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer) può dire di avere centrato l’obiettivo fondamentale che si era prefisso, una presenza costante e attiva sul territorio provinciale a favore delle persone affette da Alzheimer e altre malattie degenerative e delle loro famiglie.

Consulenza psico-sociale, consulenza medico-legale, informazioni sui servizi presenti sul territorio, partecipazione attiva al volontariato, formazione di gruppi di auto aiuto…queste sono solo alcune delle innumerevoli attività svolte sul territorio grazie alle quali l’A.I.M.A vanta al momento un rapporto stabile con circa 50 famiglie.
Non è stato semplice vincere la diffidenza iniziale delle famiglie dei malati, abituati ormai da anni alla totale indifferenza da parte delle istituzioni e delle strutture sanitarie, ma i soci e gli operatori A.I.M.A, adeguatamente formati attraverso dei corsi, sono riusciti e continuano con assiduità e dedizione nell’opera di promozione e divulgazione relativi al corretto approccio che bisogna acquisire e mantenere sia nella fase iniziale che in quelle successive della malattia di Alzheimer.

Oltre alla presenza quotidiana accanto ai malati da parte dei volontari, sottolineamo alcuni momenti salienti dell’attività dell’A.I.M.A in questo primo anno di vita.
In occasione della XVI Giornata Mondiale Alzheimer, è stata presente nelle principali piazze dei Comuni di Enna, Barrafranca e Nicosia con dei gazebo informativi, con il patrocinio della Provincia Regionale di Enna, dall’Azienda Sanitaria Provinciale e dei Comuni presso i quali si è svolta la manifestazione. E’ stato creato il Centro Ascolto, presso l’ospedale Chiello di Piazza Armerina . Sono stati avviati gruppi locali di incontro per le famiglie dei malati. E’ stato organizzato un Cafè Alzhheimer che ha visto la partecipazione di 30 famiglie entusiaste dell’iniziativa.
Di recente è stato siglato un Protocollo d’Intesa tra l’ASP Enna e l’A.I.M.A sul progetto “La centralità della persona demente all’interno di un percorso di umanizzazione e continua assistenza” in base al nuovo Regolamento interno, che prevede la presenza e l’attività nell’ambito delle strutture sanitarie dei volontari e dei rappresentanti delle Associazioni di volontariato.
Nella mattinata di domenica 27 giugno l’A.I.M.A sarà presente in p.zza Cascino, Piazza Armerina, per testimoniare ancora una volta la presenza costante sul territorio e come, nonostante il periodo estivo sia per molti sinonimo di vacanza, l’associazione non va in ferie ma resta accanto ai malati e a loro completo servizio.
Marta Furnari

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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