da http://www.unimondo.org/
“Ventotto Paesi hanno terminato l’iniziativa di cancellazione del debito. Laddove questa iniziativa si è legata rigorosamente alla lotta alla povertà per il futuro e con il coinvolgimento della società civile, i risultati sono stati positivi. Questa cifra però va messa in relazione alla totalità dei Paesi, circa 70, che hanno un grave problema di debito”. Lo ha detto Riccardo Moro, già direttore della Fondazione “Giustizia e solidarietà”, illustrando i risultati del “Rapporto sul debito 2005-2010” presentato nell’ambito del seminario promosso dal “Tavolo giustizia e solidarietà” della Conferenza Episcopale Italiana (Cei), sul tema “A dieci anni dalla Campagna ecclesiale sul debito estero”, svoltosi a Roma venerdi 18 giugno.
“Se il risultato delle campagne giubilari non ha sempre ottenuto cancellazioni – ha spiegato Moro – c’è stato però un buon risultato a livello politico. A differenza del passato, oggi questi principi sono riconosciuti e accettati e hanno prodotto un clima nuovo. In particolare, nel biennio tra il 1999 e il 2000, siamo entrati nella logica d’inserire il problema del debito nella prospettiva più ampia della lotta alla povertà, ponendo il tema dei finanziamenti allo sviluppo”.
Oltre all’impegno per i Paesi non toccati dalle cancellazioni, tra gli obiettivi per il futuro il Rapporto indica quelli di “far crescere strumenti per costruire nuove regole di prestito più responsabile o per un arbitraggio delle crisi.”. “La giustizia si costruisce ricostruendo relazioni umanizzanti tra i popoli. In tal senso è un lavoro che tocca la responsabilità di tutti i cittadini della società civile”. Questa, ha aggiunto Moro, l’idea di fondo che ha guidato 10 anni di lavoro per la conversione del debito in Guinea e Zambia dove sono stati finanziati oltre 1.100 progetti.
Su questa linea il “Tavolo giustizia e solidarietà” continua il percorso iniziato con la Campagna giubilare realizzata in Italia tra il 1999 e il 2001 richiamando all’impegno di tutti i cittadini nella società civile. Rispetto al futuro il “Rapporto 2005-2010” evidenzia come la questione del debito “presenta un nuovo rischio di vulnerabilità di fronte alla crisi finanziaria”. Insomma la "morale della favola" che si può ricavare da questi dieci anni è, come ha sottolineato lo stesso Moro, che "laddove l’iniziativa è stata legata rigorosamente alla lotta alla povertà per il futuro e con il coinvolgimento della società civile, i risultati sono stati positivi".
Il debito cancellato dall’Italia arriva alla cifra di 6,5 miliardi di euro. È quanto l’Italia ha stanziato, nell’arco di 10 anni, per cancellare o riconvertire il debito estero dei Paesi in via di sviluppo. L’ha fatto in virtù di una legge n° 209 del 2000, varata sull’onda di una mobilitazione che, avviata da Giovanni Paolo II alla vigilia del Giubileo, è stata fatta propria dal mondo missionario e dalla Chiesa italiana.
Il Rapporto sottolinea diverse tecniche di riduzione del debito come la riconversione.L’idea fondamentale è che il Paese debitore non paga più i creditori, mettendo il denaro su un fondo che è amministrato dal governo e dalla società civile locale e questo fondo viene utilizzato per finanziare progetti di sviluppo presentati dalle comunità locali, dai soggetti, da associazioni, enti, Ong locali.
Va inoltre ricordato l’impatto del debito estero nei confronti dell’infanzia lavoratrice e povera dell’Ecuador, in termini di tagli all’educazione e salute e aumento della miseria a causa del debito illegittimo che il Governo Correa si è rifiutato di pagare considerandolo un’ingiustizia strutturale dell’attuale architettura economia internazionale che deve essere cambiata, come chiedono vari Governi dell’America Latina su pressione di organizzazioni sociali come le reti Giubileo Sud e LatinDadd.
Per quanto riguarda il debito estero verso l'Italia va anche ricordato l'annuncio del Ministro degli Esteri, Franco Frattini, delle intenzioni del Governo di sottoscrivere un "accordo bilaterale per la cancellazione del debito di Haiti verso l’Italia" - che ammonta in crediti commerciali a poco più di 40 milioni di euro; un tema sul quale Mani Tese e la CRBM hanno scritto al Governo italiano per chiedere che nella Conferenza dei Donatori in corso a Montreal si adoperi per "la totale cancellazione del debito di Haiti".
Da non dimenticare, infine, le ventisette sentenze emesse dal Tribunale Permanente dei Popoli, riunitosi a Madrid dal 14 al 18 maggio scorso, su casi di violazione dei diritti umani in America Latina. La sessione di Madrid è stata organizzata da oltre 300 associazioni che hanno svolto indagini per cinque anni, testimoniando che alcune multinazionali sono responsabili di abusi ambientali, appropriazione indebita di acqua pubblica, omicidi di sindacalisti e lavoratori, infrazione delle norme contrattuali e danni alla salute della popolazione latinoamericana.
Cristiano Morsolin
(Operatore di reti internazionali per la difesa dei diritti umani in America Latina)
Chi sono
Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com
___________
"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"
TUTTI GLI ARTICOLI
-
►
2024
(6)
- ► luglio 2024 (1)
- ► maggio 2024 (1)
- ► marzo 2024 (1)
- ► febbraio 2024 (1)
-
►
2023
(32)
- ► dicembre 2023 (1)
- ► ottobre 2023 (1)
-
►
2018
(36)
- ► novembre 2018 (1)
- ► giugno 2018 (1)
- ► marzo 2018 (7)
-
►
2017
(98)
- ► novembre 2017 (1)
- ► febbraio 2017 (9)
-
►
2016
(374)
- ► dicembre 2016 (34)
- ► novembre 2016 (22)
- ► ottobre 2016 (25)
- ► settembre 2016 (27)
- ► luglio 2016 (10)
- ► giugno 2016 (25)
- ► maggio 2016 (32)
- ► aprile 2016 (29)
- ► marzo 2016 (49)
- ► febbraio 2016 (51)
- ► gennaio 2016 (61)
-
►
2015
(729)
- ► dicembre 2015 (63)
- ► novembre 2015 (45)
- ► ottobre 2015 (57)
- ► settembre 2015 (76)
- ► agosto 2015 (84)
- ► luglio 2015 (47)
- ► giugno 2015 (38)
- ► maggio 2015 (57)
- ► aprile 2015 (67)
- ► marzo 2015 (67)
- ► febbraio 2015 (64)
- ► gennaio 2015 (64)
-
►
2014
(1103)
- ► dicembre 2014 (94)
- ► novembre 2014 (65)
- ► ottobre 2014 (81)
- ► settembre 2014 (69)
- ► agosto 2014 (83)
- ► luglio 2014 (81)
- ► giugno 2014 (76)
- ► maggio 2014 (103)
- ► aprile 2014 (99)
- ► marzo 2014 (105)
- ► febbraio 2014 (121)
- ► gennaio 2014 (126)
-
►
2013
(1877)
- ► dicembre 2013 (135)
- ► novembre 2013 (107)
- ► ottobre 2013 (154)
- ► settembre 2013 (98)
- ► agosto 2013 (149)
- ► luglio 2013 (111)
- ► giugno 2013 (157)
- ► maggio 2013 (149)
- ► aprile 2013 (182)
- ► marzo 2013 (217)
- ► febbraio 2013 (168)
- ► gennaio 2013 (250)
-
►
2012
(2417)
- ► dicembre 2012 (219)
- ► novembre 2012 (242)
- ► ottobre 2012 (221)
- ► settembre 2012 (196)
- ► agosto 2012 (170)
- ► luglio 2012 (196)
- ► giugno 2012 (177)
- ► maggio 2012 (268)
- ► aprile 2012 (187)
- ► marzo 2012 (209)
- ► febbraio 2012 (163)
- ► gennaio 2012 (169)
-
►
2011
(2196)
- ► dicembre 2011 (185)
- ► novembre 2011 (168)
- ► ottobre 2011 (139)
- ► settembre 2011 (156)
- ► agosto 2011 (155)
- ► luglio 2011 (171)
- ► giugno 2011 (161)
- ► maggio 2011 (200)
- ► aprile 2011 (218)
- ► marzo 2011 (187)
- ► febbraio 2011 (178)
- ► gennaio 2011 (278)
-
▼
2010
(2750)
- ► dicembre 2010 (279)
- ► novembre 2010 (239)
- ► ottobre 2010 (256)
- ► settembre 2010 (221)
-
▼
agosto 2010
(260)
-
▼
ago 24
(11)
- Di Carlo. Si spendono troppo soldi per le struttur...
- Corteo per Padre Pio
- Fiera di Settembre nell'ex area Siace.
- In arrivo proposte di taglio per i dirigenti del c...
- Famiglia Cristiana sul Caimano Berlusca:Il Cavalie...
- Cei: in dieci anni con la conversione del debito f...
- La Tariffa di Igiene Ambientale o T.I.A.
- Miroddi. La vicenda della Venere è una vergona.
- I prossimi programmi di TVR XENON per Piazza Armerina
- IL FESTIVAL DELLA CANZONE ARMERINA SU TVR XENON
- Mentre fa la spesa segue la musica trasmessa nel n...
-
▼
ago 24
(11)
- ► luglio 2010 (287)
- ► giugno 2010 (192)
- ► maggio 2010 (186)
- ► aprile 2010 (154)
- ► marzo 2010 (231)
- ► febbraio 2010 (222)
- ► gennaio 2010 (223)
-
►
2009
(1670)
- ► dicembre 2009 (240)
- ► novembre 2009 (197)
- ► ottobre 2009 (193)
- ► settembre 2009 (146)
- ► agosto 2009 (175)
- ► luglio 2009 (146)
- ► giugno 2009 (101)
- ► maggio 2009 (106)
- ► aprile 2009 (84)
- ► marzo 2009 (121)
- ► febbraio 2009 (90)
- ► gennaio 2009 (71)
-
►
2008
(990)
- ► dicembre 2008 (93)
- ► novembre 2008 (94)
- ► ottobre 2008 (118)
- ► settembre 2008 (112)
- ► luglio 2008 (104)
- ► giugno 2008 (130)
- ► maggio 2008 (98)
- ► aprile 2008 (69)
- ► marzo 2008 (64)
- ► febbraio 2008 (49)
-
►
2007
(210)
- ► dicembre 2007 (36)
- ► novembre 2007 (52)
- ► ottobre 2007 (65)
-
►
2006
(15)
- ► giugno 2006 (1)
- ► aprile 2006 (1)
- ► marzo 2006 (1)
- ► gennaio 2006 (2)
-
►
2005
(2)
- ► novembre 2005 (1)
- ► luglio 2005 (1)
-
►
2004
(7)
- ► settembre 2004 (1)
- ► aprile 2004 (1)