mercoledì 1 settembre 2010

E' ripartita la TAC al Chiello.

Piazza Armerina. “La Tac ritornerà funzionante domani”. Nicola Baldari, manager dell’asl di Enna risponde prontamente alla sollecitazioni di Riccardo Calamaio, consigliere comunale del Partito Democratico e chiarisce la querelle sulla Tac che non funziona al Chiello dal 13 Agosto. Il manager entra nei particolari del mancato funzionamento e dice: “Il tubo radiogeno in avaria è già stato sostituito e sottoposto al controllo dell’esperto qualificato, come prescritto dalla procedura. In queste ore sarà effettuato l’esame da parte del fisico per controllare l’esatta emissione delle radiazioni, così come impone la normativa vigente per garantire la sicurezza degli utenti e degli operatori. L’apparecchiatura dovrebbe essere in funzione entro la mattina del prossimo giovedì 2 settembre. In ogni caso - continua Nicola Baldari - sono state e sono garantite le emergenze, così come evidenziato nell’articolo. Il guasto è stato provocato dal consumo del tubo radiogeno ed è stata adottata immediatamente la procedura d’urgenza per provvedere alla sua sostituzione. I tempi tecnici per l’acquisizione di un pezzo così importante nell’apparecchiatura e dal costo rilevante, pari a sessantamila euro circa, non ne hanno permesso una sostituzione più rapida. Alla luce di quanto esposto, pertanto, possiamo rassicurare l’utenza in merito al ripristino, entro breve tempo, della Tac al Chiello di Piazza Armerina e, comunque, in linea con i termini necessari per la corretta manutenzione. In merito all’ascensore, la sostituzione del pezzo è stata ritardata dalla chiusura per ferie della ditta fornitrice. Entro breve tempo - conclude Nicola Baldari - sarà di nuovo in funzione. Ci scusiamo con l’utenza per il disagio, il secondo ascensore è, in ogni caso, disponile e funzionante”. Insomma, perentoria e precisa la risposta di Baldari che dimostra come la sanità ennese è disponibile alle utenze ed alle richieste dei cittadini. Intanto in questi giorni il problema maggiore, oltre quello della TAC, è quello della cardiologia. Infatti, il Chiello, dalle 20 in poi, non può contare sulla presenza di un cardiologo reperibile.
Agostino Sella



Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI