Piazza Armerina. Anche Piazza Armerina figura tra i ricordi della giornata siciliana del Papa. Ambasciatori della città ei mosaici sono stati, l’opera e la figura di un illustre gesuita del XVII secolo, Prospero Intorcetta. A Benedetto XVI è stato donata una preziosa riproduzione di un’opera di Confucio tradotto per la prima volta da un gesuita nato a Piazza Armerina nel 1625. L’originale del libro “Sinarum scientia politico-moralis” è custodito presso la biblioteca regionale siciliana. La copia donata al pontefice è stata realizzata in carta originale cinese e rilegata in pergamena. La riproduzione è stata realizzata interamente a mano dai tecnici del laboratorio di restauro della Biblioteca centrale della Regione siciliana. Un risultato conseguito anche grazie alla preziosa collaborazione della fondazione “Prospero Intorcetta” che da anni opera a Piazza Armerina.
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Dopo la prestigiosa testimonianza al cospetto del Papa, la fondazione dedicata a Prospero Intorcetta continua nella sua opera di studio e valorizzazione.
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Agostino Sella