Sono iniziati i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade all’interno del perimetro urbano della città. Un prima tranche per una spesa di circa 255 mila euro che dovrà sistemare una parte delle arterie più importanti della città dei mosaici che risultavano ormai impercorribili. A confermarci la notizia, con una nota, gli uffici del sindaco. “Sono già iniziati i lavori di rifacimento del manto stradale in via Mons. Sturzo e via Libertà. I lavori sono stati consegnati all’impresa MA.VAN per 255.850 euro complessivi e prevedono lavori di scarificazione e bitumazione della sede stradale, oltre che nelle vie già citate, anche in altri punti nevralgici per la viabilità cittadina.” Era da tempo che si aspettavano l’inizio dei lavori di manutenzione sulle
strade della città è la causa del ritardo dell’inizio dei lavori, come ci conferma il vicesindaco Teodoro Ribilotta “Purtroppo si è perso del tempo ma non per colpa nostra – commenta il vicesindaco – la gara d’appalto è stata esperita e tutte le formalità burocratiche sono state assolte. Tengo a precisare che questa amministrazione ha fatto della legalità il proprio leit motiv e pertanto l’ufficio tecnico, non si è limitato solo a controllare l’azienda che ha vinto l’appalto, ma applicando il protocollo Dalla Chiesa, ha anche controllato le ditte che forniscono i materiali per eseguire i lavori richiesti. Questo per sgombrare ogni dubbio su ragionamenti fantasiosi che nei giorni scorsi lamentano chissà quali infiltrazioni malavitose ci siano nel comune di Piazza Armerina.” La sistemazione si estende anche ad altre vie cittadini come spiega il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli “Si prevede infatti la sistemazione dell’intero asse nord-sud della Città, che sarà totalmente rimodernato anche grazie all’ulteriore cantiere che sarà avviato a breve.” L’operazione strade migliori è accompagnata anche da un’azione tesa a migliorare la viabilità nella parte nord della città “Con un finanziamento di 500 mila euro, totalmente a carico della Regione – continua il primo cittadino della città dei mosaici - inoltre, è prevista la sistemazione dell’ingresso più importante della città con l’eliminazione del semaforo di Borgo S. Giacomo e la sua sostituzione con una rotatoria che viene duplicata all’incrocio con la via Gabriele D’Annunzio, all’altezza della statua di San Pio. Il progetto prevede anche la sistemazione del sistema degli accessi alla ex chiesa di S. Giacomo” sita nei pressi del cimitero comunale Bellia.
Agostino Sella
strade della città è la causa del ritardo dell’inizio dei lavori, come ci conferma il vicesindaco Teodoro Ribilotta “Purtroppo si è perso del tempo ma non per colpa nostra – commenta il vicesindaco – la gara d’appalto è stata esperita e tutte le formalità burocratiche sono state assolte. Tengo a precisare che questa amministrazione ha fatto della legalità il proprio leit motiv e pertanto l’ufficio tecnico, non si è limitato solo a controllare l’azienda che ha vinto l’appalto, ma applicando il protocollo Dalla Chiesa, ha anche controllato le ditte che forniscono i materiali per eseguire i lavori richiesti. Questo per sgombrare ogni dubbio su ragionamenti fantasiosi che nei giorni scorsi lamentano chissà quali infiltrazioni malavitose ci siano nel comune di Piazza Armerina.” La sistemazione si estende anche ad altre vie cittadini come spiega il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli “Si prevede infatti la sistemazione dell’intero asse nord-sud della Città, che sarà totalmente rimodernato anche grazie all’ulteriore cantiere che sarà avviato a breve.” L’operazione strade migliori è accompagnata anche da un’azione tesa a migliorare la viabilità nella parte nord della città “Con un finanziamento di 500 mila euro, totalmente a carico della Regione – continua il primo cittadino della città dei mosaici - inoltre, è prevista la sistemazione dell’ingresso più importante della città con l’eliminazione del semaforo di Borgo S. Giacomo e la sua sostituzione con una rotatoria che viene duplicata all’incrocio con la via Gabriele D’Annunzio, all’altezza della statua di San Pio. Il progetto prevede anche la sistemazione del sistema degli accessi alla ex chiesa di S. Giacomo” sita nei pressi del cimitero comunale Bellia.
Agostino Sella
