Assessore Ribilotta, a circa due anni e mezzo dall’elezione del Sindaco Nigrelli ritiene che siano stati raggiunti gli obiettivi programmatici previsti?
Ritengo che sia stato fatto un grande lavoro con il raggiungimento di una serie di obiettivi primari e gettando le basi per gli obiettivi a medio e lungo termine. Intanto, dopo un’attesa trentennale, finalmente Piazza avrà la sua zona artigianale. Il progetto esecutivo, già pronto, consentirà probabilmente entro l’anno, dopo l’indizione e aggiudicazione della gara, di iniziare i lavori. Altro punto qualificante, la riapertura della più antica fiera zootecnica della Sicilia, la “Fiera di Piazza”, che con Prestifilippo era stata chiusa per ben diciassette mesi. In questo caso, abbiamo avuto l’intuizione di siglare un protocollo d’intesa con gli attori istituzionali della vicenda, uscendo dall’impasse dettata dai vincoli sanitari, paesaggistici e di ogni altra natura. Inoltre, è stato compiuto il trasferimento del mercato nella sede individuata dal Consiglio comunale nel 2006 e avviato il rifacimento dell’intero manto stradale cittadino. Fondamentale anche la nascita del Centro commerciale naturale, il primo accreditato dalla Regione Sicilia, in alternativa allo strapotere dei grandi e asettici centri commerciali. Certo, il parcheggio in Piazza Falcone e Borsellino, alle porte del nostro bel centro storico, avrebbe aggiunto un altro tassello allo sviluppo della nostra città. Ma, come è noto, il Consiglio comunale ha bocciato il mutuo e quindi il parcheggio non si farà più.
Si, questa del parcheggio è cronaca recente, così come è cronaca di qualche giorno fa quella del finanziamento per la riqualificazione della zona dell’Itria, con oltre un milione di euro in arrivo a Piazza.
Infatti, questa è stata davvero una bella notizia. Speriamo che a breve arriverà qualche buona notizia sul versante “Ceprocon”.
A cosa si riferisce, Assessore? Cos’è questo “Ceprocon”?
Il “Ceprocon” è un consorzio etico. Quando mi è stato proposto, in virtù della mia esperienza nel settore dell’agricoltura, ho intuito subito che si trattasse di una grande opportunità di sviluppo. Si tratta di un progetto pilota per l’intera Sicilia, in cui verranno messi insieme i produttori del settore agroalimentare in una efficiente rete di vendita, attuale punto di criticità delle loro attività, con la partenza della cosiddetta “filiera corta”, che permette di saltare tutti quei passaggi intermedi che impediscono ai consumatori di acquistare un prodotto di qualità ad un prezzo ragionevole.
Per concludere: esistono davvero due Pd locali, uno del Sindaco Carmelo Nigrelli, che non vuole cambiare una virgola della sua Giunta, e uno del segretario Ranieri Ferrara ?
Esiste un solo Pd ed è quello premiato dagli elettori nel 2008. Semmai, in prospettiva futura, non ritengo che possa scandalizzare nessuno la valutazione di ipotesi di future alleanze così come d’altro canto sta facendo il Pd anche a livello nazionale. Ma solo in prospettiva.
Quindi niente rimpasti, ribaltoni e inciuci in questa legislatura?
Proprio così. Gli elettori possono dormire sonni tranquilli.
Agostino Sella
