Nella giornata di ieri personale della Sezione Volanti, unitamente a personale della Squadra Mobile della Questura di Enna, ha proceduto all’arresto di G.P., con precedenti, perché resosi responsabile dei reati di resistenza a p.u., lesioni e tentato omicidio. Nello specifico, nella mattinata di ieri, giungeva alla Sala Operativa della Questura una segnalazione di colpi di arma da fuoco in contrada Ramata, agro del Comune di Piazza Armerina, sul fondo di proprietà di E.P., fratello dell’odierno arrestato.
Sul posto, in precedenza era intervenuto più volte il personale della Questura di Enna, a causa della personalità dell’arrestato, che si era reso protagonista di diverse liti violente con il vicinato.
In considerazione delle peculiarità soggettive di G.P. e della segnalazione pervenuta, si procedeva ad inviare sul posto due pattuglie della Sezione Volanti e due della Squadra Mobile.
Giunti in loco, gli operatori della Sezione Volanti, raccoglievano le prime informazioni da parte del proprietario del fondo, che riferiva la circostanza secondo la quale il germano, poco prima, avesse esploso un colpo di ama da fuoco.
Gli intervenuti si recavano, allora, presso l’abitazione dell’arrestato, che, alla vista degli operatori, brandendo una roncola di ferro, nell’intento di colpirli, li minacciava di morte.
L’estrema resistenza opposta dall’arrestato e la violenza con la quale questi si è scagliato contro gli agenti, hanno reso necessario procedere all’arresto di G.P.
Ad esito della contestuale perquisizione personale dell’arrestato, effettuata dagli operanti, si è proceduto al sequestro della roncola utilizzata da G.P. contro gli operatori intervenuti.
Al termine della rituale attività svolta presso gli uffici della Squadra Mobile, G.P. è stato associato presso la locale Casa Circondariale.