Giuseppe Mattia |
Piazza Armerina. Si apre, con due anni di anticipo la campagna elettorale per le amministrative del 2013. Infatti, Renzo Amore è il primo candidato a sindaco della città dei mosaici per le amministrative del 2013. Si scaldano i motori, quindi, per prepararsi in tempo alla competizione elettorale per la guida della cittadina piazzese dal 2013 al 2018. Renzo Amore, presidente squadra di calcio piazzese Armerina ed ex componente della Margherita, dell’Udc e dell’Mpa. Amore, ha rotto gli indugi e si è candidato ufficialmente, ha deciso di fondare un movimento civico e scendere direttamente in campo.
Insomma a Piazza è già clima di campagna elettorale. Nel centro sinistra la lotta aspra tra Ferrara e Nigrelli fa intravedere che lo schieramento di Bersani avrà almeno due candidati. Certamente la coalizione di governo guidata da Fausto Carmelo Nigrelli si presenterà con un proprio candidato che con ogni probabilità sarà lo stesso sindaco che sta portando avanti il programma di governo approvato dagli elettori nelle elezioni del 2008. Se Nigrelli non dovesse ricandidarsi per puntare alle regionali con il PD potrebbe essere sostituito da uno dei tre assessori di punta della sua amministrazione, Teodoro Ribilotta, Lina Grillo o Calogero Cimino. Vista la politica intrapresa un altro dei candidati del centro sinistra potrebbe essere l’attuale segretario del PD Ranieri Ferrara in netta contrapposizione a Nigrelli. Nel centro destra pare scontata la ricandidatura di Giuseppe Mattia del Movimento per l’Autonomia, che già lavora alle liste che dovrebbero accompagnare la sua candidatura. E’ probabile che UDC ed MPA possano avere un candidato comune. Altra possibilità è quella di un accordo sulla scia dell’attuale governo regionale che insieme ad UDC ed MPA veda anche il PD di Ferrara. In questo caso potrebbe uscire fuori la candidatura di un uomo di peso del PD, ossia Pippo Russo, anch’esso lontano dalla politica dell’attuale sindaco Fausto Carmelo Nigrelli. Un altro uomo che potrebbe puntare alla carica di primo cittadino è Maurizio Prestifilippo, ex sindaco che però ha poco spazio nell’attuale PDL partito in cui milita. Anche i comitati di quartieri si stanno organizzando per dare vita probabilmente ad uno schieramento trasversale il cui uomo di punta potrebbe essere Massimo Di Seri. Altri out sider, possibili pretendenti, sono Angelo Trebastoni e Basilio Fioriglio (indipendenti), e Carmelo Gagliano del PDL, che da anni occupano i banchi del consiglio comunali e si dicono pronti per fare il salto di qualità.
Insomma a Piazza è già clima di campagna elettorale. Nel centro sinistra la lotta aspra tra Ferrara e Nigrelli fa intravedere che lo schieramento di Bersani avrà almeno due candidati. Certamente la coalizione di governo guidata da Fausto Carmelo Nigrelli si presenterà con un proprio candidato che con ogni probabilità sarà lo stesso sindaco che sta portando avanti il programma di governo approvato dagli elettori nelle elezioni del 2008. Se Nigrelli non dovesse ricandidarsi per puntare alle regionali con il PD potrebbe essere sostituito da uno dei tre assessori di punta della sua amministrazione, Teodoro Ribilotta, Lina Grillo o Calogero Cimino. Vista la politica intrapresa un altro dei candidati del centro sinistra potrebbe essere l’attuale segretario del PD Ranieri Ferrara in netta contrapposizione a Nigrelli. Nel centro destra pare scontata la ricandidatura di Giuseppe Mattia del Movimento per l’Autonomia, che già lavora alle liste che dovrebbero accompagnare la sua candidatura. E’ probabile che UDC ed MPA possano avere un candidato comune. Altra possibilità è quella di un accordo sulla scia dell’attuale governo regionale che insieme ad UDC ed MPA veda anche il PD di Ferrara. In questo caso potrebbe uscire fuori la candidatura di un uomo di peso del PD, ossia Pippo Russo, anch’esso lontano dalla politica dell’attuale sindaco Fausto Carmelo Nigrelli. Un altro uomo che potrebbe puntare alla carica di primo cittadino è Maurizio Prestifilippo, ex sindaco che però ha poco spazio nell’attuale PDL partito in cui milita. Anche i comitati di quartieri si stanno organizzando per dare vita probabilmente ad uno schieramento trasversale il cui uomo di punta potrebbe essere Massimo Di Seri. Altri out sider, possibili pretendenti, sono Angelo Trebastoni e Basilio Fioriglio (indipendenti), e Carmelo Gagliano del PDL, che da anni occupano i banchi del consiglio comunali e si dicono pronti per fare il salto di qualità.
Agostino Sella