Comunicato sindacale sulla mancata pubblicizzazione dell’acqua.
Cari concittadini, ci risiamo……a distanza di ben 6 mesi di distanza dal referendum sull’acqua e sui servizi pubblici siamo di nuovo al punto di partenza, anzi peggio, per il semplice fatto che, come cittadino, prima ancora che come utente, mi sento preso in giro e, come me, migliaia di famiglie piazzesi e non solo, che nella provincia si ritrovano le amministrazioni comunali che non hanno applicato il normato del referendum svilendo e umiliando la decisione del popolo sovrano. Di nuovo ci tocca scendere in piazza e percorrere le strade di Piazza Armerina urlando la rabbia di chi si sente defraudato del proprio potere di rappresentanza e della capacità di decidere. L’esito del referendum è stato tradito!!!Diciamolo chiaramente che la pubblicizzazione non interessa a nessuno dei nostri rappresentanti istituzionali..Dove sono tutti quei partiti che tanto si sono sbellicati nella promozione del referendum?....Dove sono i nostri consiglieri?.....Si sono squagliati tutti perché parlare di acqua pubblica oggi è “politicamente scorretto”, lo so!.......
Piazza Armerina, 19 dicembre 2011 Il coordinatore provinciale COBAS
Bascetta Luigi