di Gabriella Giunta
Piazza Armerina. Partita di grande tensione, con continui ribaltamenti di fronte domenica pomeriggio al Palaferraro di contrada Santa Croce. La Ferrara Ascensori Grottacalda, squadra di serie D di basket, guidata da Maurizio Barravecchia, è riuscita solo nell’ultimo quarto a portare a casa i due punti che mancavano dalla ripresa del campionato dopo la pausa natalizia.
L’ultima partita casalinga giocata due domeniche fa era stata persa dopo un supplementare nel quale alcuni inaspettati errori nel finale avevano consegnato la vittoria alla squadra venuta da Erice. C’era quindi grande voglia di riscatto nei giorni pre-partita e il pubblico è accorso come sempre numeroso a sostenere la squadra di casa. Innegabile che il tifo abbia giocato un ruolo importante durante le tante rimonte del match. Più che la fisicità, a determinare l’esito della partita è stato probabilmente l’aspetto tecnico del match. Difesa a zona molto aggressiva che ha permesso palle recuperate e contropiedi ma ha anche concesso molti rimbalzi di attacco agli avversari. Partita decisa apparentemente da una serie di tiri da tre punti in momenti critici dell’ultimo quarto (Vincenzo Guadagnino, Marco Barbieri e Alessandro Ciancio) ma tutti i giocatori hanno contribuito a questa vittoria di squadra, che rilancia il team armerino verso la corsa play-off che appare tuttavia ancora difficile, visti i risultati delle altre squadre. I 4 top scorer del match sono stati Marco Ciancio (19 punti), Vincenzo Guadagnino (14 punti), Mirko Gloria (13 punti) e Marco Barbieri (11 punti). Il prossimo appuntamento è la difficile trasferta di Capo D’Orlando, squadra battuta a fatica al Palatenda nel girone di andata ma che ora occupa saldamente il terzo posto in classifica. Questo il risultato finale: Ferrara Ascensori Basket Piazza Armerina - Il Nuovo Avvenire Spadafora: 75-68 (13-20; 35-34; 52-55).
NELLA FOTO
Dalla sinistra in alto: Vincenzo Guadagnino, Gabriele Festone, Giuseppe Pitta, Francesco Pecoraro, Gianluca La Mattina, Salvatore Gallani.
Dalla sinistra in basso: Marco Ciancio, Salvatore Panno, Alessandro Ciancio, Marco Barbieri.