mercoledì 28 marzo 2012

Memorial Alfredo Chiara. Bella iniziativa della Studentesca.

Piazza Armerina. Nei giorni scorsi, si è svolto presso il campo sportivo S. Ippolito di Piazza Armerina la tradizionale festa del papà organizzata dalla Scuola Calcio della Studentesca Armerina che ha visto, anche quest’anno decine di genitori cimentarsi sul campo di gioco sotto gli occhi attenti e vigili dei propri figli ma anche preoccupati e critici delle proprie mogli. L’evento, dedicato quest’anno alla memoria del compianto Alfredo Chiara, dirigente comunale allo sport scomparso due anni fa, ha visto anche la partecipazione del figlio Stefano che ha battuto il calcio d’inizio della competizione a metà strada tra impegno agonistico e goliardia. Infatti sotto i completi da gioco si notavano, nella maggior parte dei casi, delle rotondità anche abbastanza evidenti, ben lontane dagli standard estetici degli atleti che normalmente calcano i terreni di gioco. Così dopo un momento in cui si è ricordato il dott. Alfredo Chiara, nonostante lo spirito di festa tutti i papà si son dati da fare per ben figurare e per non esser da meno, almeno tecnicamente, ai propri figli ed alla fine gli ultimi minuti sono stati disputati con tutti i giocatori in campo, più di venti per squadra. Dopo le gesta sportive genitori e figli si sono ritrovati presso un noto ristorante cittadino per festeggiare l’avvenimento tutti insieme con una grande abbuffata di pizze. Unico neo della manifestazione l’assoluta assenza di un rappresentante della pubblica amministrazione dove il dott. Chiara ha prestato per molti anni servizio, nonostante la stessa fosse stata informata dell’evento. In fotografia la compagine degli allegri papà.


Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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