domenica 10 giugno 2012

ANCeSCAO. Nota del coordinamento regionale.


Il Coordinamento Regionale ANCeSCAO di Sicilia a seguito della nota apparsa in questo blog, a firma di un cosi auto definitosi gruppo di “dissidenti”, informa che è stato dato mandato a propri legali, al fine di intraprendere tutte le azioni necessarie nei confronti degli autori materiali delle diffamanti e calunniose accuse rivolte ai rappresentati della associazione. L’intervento da parte di questi soggetti, che certamente non possono identificarsi con tutti quelli apparsi nella foto pubblicata, in quanto, già molti di essi, hanno voluto personalmente dissociarsi da tale comunicato, appare oltre che inopportuno, assolutamente strumentale.
Pur non volendo entrare nel merito della nota, è bene ricordare come l’associazione sia dotata di un proprio statuto e regolamenti, sia caratterizzata dalla piena autonomia di gestione, in virtù di principi di sana democrazia e partecipazione di tutti gli aderenti. Se qualcuno in passato ha pensato bene di violare o non riconoscere queste regole, ha fatto bene a uscire dall’ANCeSCAO. Evidentemente tali soggetti avevano assunto un comportamento assolutamente incompatibile con i principi della stessa. Nell’esprimere profondo rammarico per come l’intera vicenda si sia voluta strumentalizzare, si rileva come interventi assolutamente gratuiti, di persone e/o parenti affini, che per le ragioni su esposte, da tempo non fanno più parte dell’associazione, sembrerebbero quanto meno sospetti quanto meno nella tempistica, alla luce delle labile giustificazione inoltrata dall’amministrazione, (scadenza di un contratto di comodato, ovviamente rinnovabile e pretesa gestione diretta degli anziani). Nel ribadire la piena disponibilità a voler collaborare con Istituzioni attente e sensibili, auspichiamo che l’intera vicenda possa definirsi nel senso più favorevole per l’ANCeSCAO, al fine di ristabilire un clima di serenità sociale, fortemente destabilizzato nelle ultime settimane.

Il coordinamento regionale ANCeSCAO

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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