domenica 3 giugno 2012

Anziani Ancescao. Organizzeremo una grande protesta

Piazza Armerina. "Organizzeremo una grande manifestazione provinciale per protestare contro l'amministrazione che vuole sfrattarci dai nostri locali". Lo dicono all'unisono gli anziani che fanno parte dell'ANCESCAO, l'associazione nazionale che a Piazza Armerina è presieduta da Antonietta Vitali. Gli anziani in questi giorni sono quasi in assemblea permanente per evitare di essere trascinati fuori dalla loro sede. A quanto pare, l'amministrazione comunale guidata dal Sindaco Fausto Carmelo Nigrelli ha fatto pervenire loro una lettera in cui gli fornisce una data perentoria per lasciare la sede in quanto è scaduto il contratto di comodato. Dice la presidente Antonietta Vitali. "Quello che sta succedendo ha dell'incredibile. Non capiamo il motivo per cui vi vogliono buttare fuori dalla nostra sede". I locali sono quelli che si trovano all'interno della villa Garibaldi. Dice ancora la Vitali: "I nostri anziani in questa sede hanno trovato una seconda famiglia. Riusciamo a tenerli impegnati, lavorano volontariamente, tagliano l'erba del parco. Nella sede abbiamo messo le grondaie e piantato delle margherite attorno l'immobile. Eppure ci vogliono mandare via. Per quanto ci riguarda abbiamo sempre collaborato con il comune ma il comune non vuole collaborare con noi". Insieme al gruppo di anziani ed alla presidente Vitali anche il Michele Crisafulli che è particolarmente battagliero ed arrabbiamo con l'amministrazione comunale. Dice Crisafulli: "Coinvolgeremo tutti gli anziani della provincia per fare una grande manifestazione contro il sindaco. Quello che hanno fatto è una cosa inaudita e gravissima. Lotteremo con tutte le nostre forze. Noi di solito collaboriamo coi comuni ma con questi amministratori di Piazza non è possibile fare nulla. Per le associazioni di anziani avere una sede è un diritto. Non permetto a nessuno, ne a questa amministrazione ne a nessun’altra di calpestare i diritti degli anziani".

Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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