venerdì 28 settembre 2012

Comitato Bosco Bellia. "Presentato il progetto". A Novembre i lavori. Copia estratto conto donazioni

di Marta Furnari
su La Sicilia del 27 settembre 2012.
Ieri mattina nel corso di una conferenza stampa che si è svolta presso la Sala delle Luci del Comune di Piazza Armerina il Comitato cittadino “Riprendiamoci il Bosco Bellia” ha illustrato le linee di intervento programmatico ed operativo per la rivitalizzazione ed il recupero dell’area boschiva tanto amata dai piazzesi, colpita da ignoti piromani nei primi giorni di luglio quando andarono completamente distrutti circa 80 ettari di bosco.

Presenti alla conferenza gli ideatori del progetto e fondatori del comitato spontaneo e apolitico oltre a numerosi volontari e rappresentanti di parecchie associazioni cittadine. Il comitato, adesso, in collaborazione con il Comune di Piazza Armerina sta lavorando sulla base di uno schema di massima. A intervenire sono stati il presidente del comitato Agostino Sella, il geologo Salvatore Sinagra, l’ingenere Luca Calabrò per l’amministrazione comunale il sindaco Carmelo Nigrelli e l’assessore Loretta Vargiu. “Dopo il grave incendio doloso –ha detto Sella- ci siamo subito chiesti cosa potevamo fare. Pian piano è nato spontaneamente il comitato con la buona volontà di tante persone, privati cittadini, associazioni e poi con la disponibilità dell’amministrazione comunale. Il progetto che oggi presentiamo è stato elaborato gratuitamente da tre professionisti, Salvo Sinagra, Luca Calabrò e Daniele Tagnese. Gli obiettivi fondamentali del comitato sono tre: la raccolta dei fondi per le strutture; il gruppo estensore del progetto; la sensibilizzazione e il coinvolgimento dei cittadini sulle tematiche ambientali. Attualmente i fondi raccolti ammontano a 6.500 euro, il progetto nella sua interezza richiede una disponibilità finanziaria immediata di 37.000 euro. Una larga fetta di fondi sarà devoluta dal sindaco e dagli assessori che hanno deciso di destinate il 30 % dell’anno 2012 agli interventi di ripristino del bosco Bellia, raggiungendo circa 20.000 euro”. “Stiamo formulando –ha concluso Sella- con il Comune di Piazza Armerina un Protocollo d’Intesa. I tempi sono stati finora rispettati, tra 15 giorni sarà avviata una Conferenza di Servizi per le autorizzazioni necessarie, poi si procederà alle gare di appalto, contiamo di avviare concretamente gli interventi nei primi giorni di novembre” . Il geologo Sinagra ha spiegato come il progetto interesserà per primo il “Percorso Vita”, conosciuto dagli sportivi e dagli amanti della camminata, inoltre l’area dell’ex vivaio Canalicchio è stata individuata per la creazione di un parco suburbano, accoglierà l’area attrezzata per i bambini e i diversamente abili, e potrebbe essere anche un area di accoglienza per i turisti più piccoli che giungono in città con le gite scolastiche. “Canalicchio –ha detto Sinagra- diventerà il centro propulsore per tante iniziative legate al rispetto del bosco, delle sue tante bellezze naturali come gli abeti e le ginestre bianche ed altre rarità arboree, e potrebbe anche sorgere un’aula di educazione ambientale”. L’ingegnere Calabrò ha sottolineato:”Abbiamo pensato di collocare le strutture sportive nella parte iniziale ed in quella finale del percorso sportivo, e di collocare una segnaletica per evitare che l’area estesa possa far smarrire coloro che non conoscono bene i luoghi”. Il sindaco Nigrelli ha detto:”Per la prima volta la nostra comunità piuttosto che piangersi addosso si è rimboccata le maniche e si è fatta carico di avviare gli interventi di riqualificazione. Ricordo che Canalicchio è stato inserito nel Pist regionale proprio con finalità di promozione dell’area ambientale. Speriamo di creare un collegamento virtuale tra le bellezze piazzesi: Villa romana del Casale; Centro Storico; Bosco Bellia”. A concludere l’assessore comunale Loretta Vargiu:”L’incendio doloso ha creato tanta sofferenza facendo prendere coscienza di questo importante bene, finora vissuto passivamente dalla comunità, adesso spenderemo tutte le nostre forze per partecipare attivamente affinché torni la vita nell’area boschiva”.
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Ecco l'estratto conto al 28 settembre
A questa cifra di 6550 euro sono da aggiungere i 20 mila euro dell'indennità della giunta che sarà canalizzata nei prossimi giorni.
Aspettiamo inoltre l'accredito delle promesse di donazione.


Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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